NUOVA CIRCOLARE DEL MINISTERO
Torna la didattica a distanza nelle scuole. Lo stabilisce la nuova circolare dei ministeri della Salute e dell'Istruzione, che consente di ricorrere alla dad per tutta la classe anche con un solo alunno positivo. La decisione è stata presa a seguito di un forte incremento di contagi da Covid-19 che riguarda la fascia d’età compresa tra i 12 e i 19 anni.
DIFFERENZE
Fino ad oggi, se all’interno della classe si verificava la presenza di un solo alunno positivo, la classe veniva immediatamente sottoposta al tracciamento tramite tampone rapido o molecolare, da rieseguire a distanza di 5 giorni. In quell’arco temporale non era prevista l’interruzione delle lezioni.
Con la nuova circolare ministeriale, invece, "qualora le autorità sanitarie siano impossibilitate ad intervenire tempestivamente, il dirigente scolastico, venuto a conoscenza di un caso confermato nella propria scuola, è autorizzato, in via eccezionale e urgente, a disporre la didattica a distanza per l'intero gruppo". La DAD, di fatto, avrebbe una durata pari a 10 giorni, come previsto per tutti i contatti stretti.
IL PARERE DEI PRESIDI
Antonello Giannelli, presidente nazionale di Anp commenta così la nuova disposizione: "Siamo stati facili Cassandre, avevamo lanciato l'allarme già pochi giorni dopo la pubblicazione della nota congiunta Salute-Istruzione n. 1218 del 6 novembre. Le scuole, nonostante le mille difficoltà e con uno smisurato carico di lavoro sulle spalle dei dirigenti e del personale, hanno retto. Lo stesso non possiamo dire dei dipartimenti di prevenzione che non sono riusciti sin da subito a garantire la tempistica dei testing e in molti casi non hanno applicato quelle procedure di tracciamento" - e aggiunge - "con l'aumento della pressione dovuta alla risalita dei casi le regole del protocollo sono saltate costringendo al ricorso alla Dad anche con un solo caso di positività in classe. La pandemia è ben lontana dalla sua conclusione e dobbiamo tutti collaborare per contrastarla, iniziando da una più completa vaccinazione di massa".
di VALENTINA ZIN