STUDENTE PICCHIATO DAI COMPAGNI DI SCUOLA, COLPEVOLE DI ESSERE RUSSO

L’episodio è accaduto in un istituto secondario di secondo grado di Brescia

Sono molte le ripercussioni e gli effetti negativi che sta avendo l’attuale guerra sulla popolazione. Non mancano infatti, neanche all’interno delle scuole del nostro territorio, atti di violenza e inciviltà.

Eventi imbarazzanti per i genitori che tentano di educare i propri figli nel modo più corretto ma che purtroppo si ritrovano ad essere umiliati per il loro inadeguato comportamento, talvolta aggressivo e senza un legittimo motivo.

L'episodio riguarda un ragazzo, frequentante il quinto anno della scuola secondaria di secondo grado di Brescia, è stato picchiato da alcuni suoi compagni di scuola perché colpevole di essere di origini Russe.

Un fatto raccapricciante che dimostra quanto si deve ancora lavorare per raggiungere un certo livello di maturità.

Un’altra fonte evidenzia un episodio simile, ma questa volta in una scuola elementare: i genitori dei figli - anch’essi vittime di quanto spiegato precedentemente - hanno chiesto agli insegnanti di spiegare ai ragazzi che loro non c’entrano con ciò che succede in Ucraina, essendosi stabiliti in Italia già da anni, evidenziando che “il nostro popolo è vittima di tutto questo dolore nei confronti di un popolo fratello”.

di CARLO VARALLO

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