DA UN’IDEA DELLA VICEPRESIDENTE DELLA lUISS PAOLA SEVERINO
Domenica 5 dicembre alle 23.40 su Rai1 è stato trasmesso il film documentario Rebibbia Lockdown diretto da Fabio Cavalli e ideato dalla vicepresidente della Luiss, Paola Severino.
Il film documentario vede protagonisti quattro studenti della Luiss e un gruppo di detenuti del reparto di Alta sicurezza del carcere di Rebibbia.
Rebibbia Lockdown non è altro che la prosecuzione del progetto “Legalità e Merito nelle scuole”, nato nel 2017 con l’ obiettivo di sensibilizzare sui valori della legalità e del merito gli studenti delle scuole secondarie di 2° grado e i giovani detenuti degli Istituti Penali Minorili presenti in tutta Italia.
L’ iniziativa è stata sviluppata in collaborazione con il ministero della Giustizia, con il Ministero dell’ Università e della Ricerca, con il Ministero dell’Istruzione, con il Consiglio Superiore della Magistratura, la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo e l'Autorità Nazionale Anticorruzione.
Tema centrale del film sono le paure e le inquietudini che la pandemia ha generato all’ interno dell’ ambiente carcerario sui detenuti e sul personale di Polizia Penitenziaria.
La trama del film è dunque ambientata nel periodo del lockdown, periodo nel quale i protagonisti sono costretti all’isolamento e per comunicare utilizzano uno scambio epistolare in cui ognuno racconta le proprie speranze e i propri sacrifici riguardo alla drammatica situazione che si è trovato a dover affrontare. I protagonisti riusciranno ad incontrarsi di nuovo solo al termine del lockdown nell’aula dell’università di Rebibbia dove si sentiranno più legati di prima.
Il film Rebibbia Lockdown è approdato all’ interno dello Speciale TG1 dopo essere stato presentato alla 78/a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
di ISABELLA CASTAGNA