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ECCO COME SPIEGARE LA GUERRA AI BAMBINI SENZA PROVOCARE TURBAMENTO

Immagine del redattore: La RedazioneLa Redazione

Entra in gioco il ruolo fondamentale degli adulti


In un momento tragico come questo che stiamo vivendo, in cui tutti siamo spettatori di scene cruenti e dolorose, in cui anche i bambini sono protagonisti, ci si chiede come si può raccontare e spiegare loro la guerra.


Innanzitutto, nella prima infanzia i bambini non dovrebbero guardare immagini violente, difficili da comprendere, ma dovrebbero apprendere soltanto informazioni che possono comprendere e che non provocano turbamento.


Non va sottovalutato comunque il fatto che i bambini hanno il diritto di sapere ciò che accade intorno a loro, pertanto entra in gioco il ruolo fondamentale degli adulti, che hanno la responsabilità di proteggerli dall’ angoscia e dalla paura. È quindi importante che gli adulti non mostrino in maniera evidente le loro paure, perché i bambini percepiscono profondamente le emozioni degli adulti di riferimento. Il compito degli adulti è quello di rasserenare quanto più possibile i bambini e cercare di spiegare loro ciò che accade, utilizzando un linguaggio adeguato alla loro età e cercando di instillare in loro solo sentimenti positivi, anche nei confronti di chi agisce in maniera errata. La cosa più importante da fare è prestare attenzione ai loro comportamenti, parole e silenzi, cercando, se necessario, di intervenire in maniera tempestiva e significativa.


di ISABELLA CASTAGNA

contatti: redazione@ascuolaoggi.it - info@ascuolaoggi.it



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