Antonino Zichichi, l'infinito e il fascino di comprenderlo nei molteplici livelli
- La Redazione
- 11 apr
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Lo Scienziato Antonino Zichichi afferma che "la nostra ricerca e la nostra comprensione si scontrano con limiti ben definiti, ma è proprio questa consapevolezza che ci spinge a esplorare ancora di più, a cercare di capire..."

"L’Infinito è uno dei concetti più affascinanti e misteriosi che l’uomo abbia mai cercato di comprendere. Grandi pensatori, da Aristotele a Galilei, si sono misurati con esso, cercando di afferrarlo, ma l’Infinito rimane sfuggente e sfida la nostra mente. Poeti come Leopardi e Ungaretti ne parlano come di un abisso che ci attrae, mentre artisti come de Chirico, Escher e Bach lo esplorano in forme, linee e suoni, cercando di darle una dimensione tangibile.
Tuttavia, se riflettiamo sulla realtà che ci circonda, scopriamo che l’Infinito non esiste nel mondo fisico. Lo spazio che ci avvolge, pur essendo immensamente vasto, non è infinito, né lo è la velocità della luce, che per secoli abbiamo creduto fosse la velocità assoluta. Se la luce fosse infinita, allora esisterebbe il Tempo Assoluto, una costante inalterabile. Ma la scienza ci ha mostrato che il tempo è relativo e che niente può superare la velocità della luce. Pensiamo alle distanze cosmiche: la Luna dista 400.000 chilometri dalla Terra, una distanza che la luce percorre in poco più di un secondo. Ma per raggiungere la stella più vicina, al di là del Sole, servirebbero ben 4 anni di viaggio.
E per raggiungere Andromeda, la galassia più vicina, servirebbero due milioni di anni.
Eppure, quando consideriamo le dimensioni del Cosmo, dobbiamo confrontarci con numeri spaventosi: i confini dell’Universo sono stimati in duecentomila miliardi di miliardi di chilometri.
Nonostante l’immensità dello spazio e della materia che ci circondano, l’Infinito non esiste. La nostra ricerca e la nostra comprensione si scontrano con limiti ben definiti, ma è proprio questa consapevolezza che ci spinge a esplorare ancora di più, a cercare di capire l’Infinito nei suoi molteplici livelli." ( Testo preso da profilo social dello Scienziato Antonino Zichichi )
di La Redazione