Abilitazione docenti da 30 CFU, non verranno attivati i corsi per quest'anno. Complessa la gestione

Aggiornamento: 24 dic 2023

L'Università di Pavia spiega il perché per quest'anno non saranno attivati i percorsi da 30 CFU. Per chi è già abilitato su una CDC e vuole conseguire altra abilitazione troppe le difficoltà: "per quest'anno non ci pensiamo"

È l'Università di Pavia a comunicare che per quest'anno non verranno attivati i percorsi abilitanti da 30 CFU e nel farlo spiega le motivazioni. In primis l'indicazione arriva dall'incontro con MIM e MUR. In un passaggio viene spiegato che "fino ad una settimana fa le università Lombarde avevano deciso e inteso che quest'anno avrebbero attivati i percorsi corrispondenti agli allegati 1, 3 e 4. Dell'allegato 2 ci era stato detto, dal MUR e dal MIM", che non è da attivare al momento, non abbiamo deciso noi."

In riferimento al bando che prevede il concorso, con data dello svolgimento da definire, l'università continua affermando che: "in questo periodo vedremo se attivare questo percorso".

ALLEGATO 2 - percorso transitorio

Per i docenti già in possesso di abilitazione su una CDC, che aspettano da anni la possibilità di potersi abilitare su altra classe di concorso, la prima doccia fredda arriva dalle università Lombarde, nello specifico dall'Università di Pavia. Infatti per come leggiamo nelle "parole dell'università" sulle delucidazioni in merito ai percorsi da 30 CFU, le preoccupazioni si fanno concrete quando andando avanti nel presentare il corso dei 30 CFU ci si sofferma sull'aspetto che si tratta di un percorso personalizzato.

VIDEO INTEGRALE

L'Università di Pavia dichiara, al min 44 del video, che: "Dal momento che le situazioni sono molto diverse - tra i docenti già in possesso di abilitazione - il decreto demanda ai centri dei singoli atenei di stabilire dei piani di studio ( percorsi ) personalizzati che devono essere costruiti sulla base delle corrispondenze tra ciò che uno ha maturato e ciò che deve ancora acquisire. Un percorso che pone numerosissimi problemi per cui quest'anno l'Università di Pavia non lo attiva in nessun caso.

Non lo attiva perché non siamo in grado con i tempi che ci sono stati dati di passare attraverso un percorso che vuol dire: valutazione singolare delle carriere, decisione delle discipline che devono essere attivate e potrebbe voler significare attivazione di percorsi specifici che potrebbero essere per una sola persona. Chiaramente non sostenibili da tanti punti di vista.

Caso concreto proposto come esempio

"Chi ha acquisito l'abilitazione per le discipline letterarie nella scuola media ma non ha l'abilitazione per latino e greco o addirittura potrebbe aver fatto latino ma non greco. Cosa dovrebbe fare? Chiaramente solo la didattica che riguarda solo le discipline per le quali non ha conseguito l'abilitazione, il che crea la situazione paradossale che uno dovrebbe fare 30 CFU solo di didattica del latino e di didattica del greco. Quindi si creano notevoli problemi e difficoltà, percui almeno per quest'anno non ci pensiamo. L'anno prossimo vedremo se e cosa fare."

La posizione dell'Università di Pavia, almeno fino ad oggi, sembra molto chiara: nessuna speranza per chi già abilitato su una CDC e vuole conseguire altra abilitazione su altra CDC. Per quest'anno è così. Ora bisogna attendere come si determineranno le altre università che attiveranno i percorsi abilitanti.