Inconcepibile che le autorità rimangano a braccia conserte di fronte a questo tipo di problemi della sanità calabrese
A Petilia Policastro, in provincia di Crotone, un'allieva 35enne frequentante il corso serale della scuola professionale del legno, ha avuto un malore durante lo svolgimento delle lezioni.
In un primo momento la donna sembrava essersi ripresa per una mezz'oretta circa ma dopodichè è nuovamente svenuta per ben 2 ore.
Gli insegnanti hanno immediatamente chiamato i soccorsi che non sono riusciti ad assistere la donna perché tutte le ambulanze di Crotone e Mesoraca erano già occupate.
La 35enne non mostrava segni di ripresa, così il docente di religione ha avvisato il sindaco di Petilia Policastro che ha fatto intervenire i soccorsi tempestivamente.
Un'ambulanza privata proveniente da Pagliarelle, ha raggiunto immediatamente il posto, prestando soccorso alla donna.
Non è tardata la voce del comitato cittadino dell'ospedale di Mesoraca che, attraverso una nota, ha manifestato tutta la sua rabbia e dissenso davanti a questo tipo di situazione e ai numerosi altri episodi di malasanità già precedentemente accaduti.
Per il comitato è totalmente ingiusto che le autorità rimangano a braccia conserte di fronte a questo tipo di problemi della sanità calabrese, è inconcepibile che un ambulanza arrivi a prestare soccorso dopo un paio di ore.
di VALENTINA ZIN
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