Diritti del personale, ci pensa la Consulta: negli ultimi 3 anni una sequela di ricorsi vinti dall’Anief che ha salvato il personale su autonomia differenziata, obbligo vaccinale e emolumento 1,5%

"In assenza di leggi eque, ci pensa la Corte Costituzione a tutelare i diritti dei lavoratori della scuola: su spinta del sindacato Anief, nell'ultimo triennio sono stati vinti una serie di ricorsi... "

In assenza di leggi eque, ci pensa la Corte Costituzione a tutelare i diritti dei lavoratori della scuola: su spinta del sindacato Anief, nell'ultimo triennio sono stati vinti una serie di ricorsi sull’autonomia differenziata (192/2024), sull’obbligo vaccinale (63 e 168/2024), sull’emolumento 1,5% 2023 al posto dell’adeguamento dell’indennità di vacanza contrattuale (15/2023) e pure sul servizio svolto nelle scuole paritarie da considerare valido ai fini della ricostruzione di carriera (180/2021).

Il giovane sindacato attende, nel frattempo, l’esito di altri ricorsi, come quello relativo al bonus mamme (ordinanza 217/2024 sollevata dal Tribunale di Milano) e della riduzione dell’assegno carta docenti (ordinanza 2024 sollevata dal Tribunale di Torino).

“Sull’autonomia differenziata – dice Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, commentando le istanze ai giudici in cui si è costituito il suo sindacato come parte o amicus curiae - il ricorso è stato accolto parzialmente, annullando il referendum e costringendo il Governo a riscrivere i LEP e a rinviare l'adozione della riforma per garantire parità di trattamento tra lavoratori e il diritto allo studio degli studenti. 

Sull’obbligo vaccinale, il ricorso è stato respinto ma il Governo ha eliminato l'obbligo del pagamento della sanzione per gli over 50 non vaccinati e il Parlamento ha costituito una commissione di inchiesta che intende intervenire per approvare una legge che riveda la materia”.

“Buone notizie – continua Pacifico – anche sull’emolumento dell’1,5% del 2023 al posto dell’indennità di vacanza contrattuale: il ricorso è stato respinto, ma il Governo a decorrere dal 2024 ha stanziato risorse per pagare un anticipo degli aumenti contrattuali del 3,35%, a cui aggiungere una indennità dello 0,6% da aprile 2025 e 1% da luglio 2025 per il triennio 2025-2027.

Sul riconoscimento del servizio prestato nelle scuole paritarie nelle ricostruzioni di carriera, il ricorso è stato respinto ma il tribunale di Padova ha sollevato questione pregiudiziale comunitaria presso la Corte di giustizia europea (C-543/23), di cui si attende l'esito entro fine 2025”.

L’organizzazione sindacale ricorda che sono ancora attive le pre-adesioni ai ricorsi per ottenere la diffida di inviare e interrompere la prescrizione contro il blocco della indennità di vacanza contrattuale per il 2022-24; il mancato riconoscimento nelle ricostruzione di carriera del servizio prestato nella paritaria. Mentre è ancora possibile aderire ai ricorsi per ottenere il bonus mamme (fino a 3 mila di contributi) per lavoratrici precarie e anche per estendere la Carta dei docenti (da 500 euro l’anno) per i docenti precari.

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TUTTE LE SENTENZE DELLA CONSULTA

AUTONOMIA DIFFERENZIATA E LEP

Sent. 192/2024 - pres. BARBERA, rel. PITRUZZELLA

illegittimità costituzionale - illegittimità costituzionale parziale - ill. cost. conseg. ex art. 27 legge n. 87/1953 - non fondatezza - non fondatezza nei sensi di cui in motivazione - inammissibilità

Legge 26/06/2024, n. 86 (Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione), e, in particolare, artt. 1, commi 1 e 2; 2, commi da 1 a 8; 3, commi da 1 a 5, 7, 8 e 9; 4, commi 1 e 2; 5, commi 1 e 2; 7, commi da 1 a 5; 8, commi 1 e 2; 9, commi da 1 a 4; 10, comma 2; e 11, commi 1, 2 e 3; in via subordinata, artt. 1, commi 1 e 2; 2, commi 1, 2, 4, 5, 6 e 8; 3, commi 1, 2 e 7; 4; nonché, in ulteriore subordine, art. 116, terzo comma, della Costituzione, come novellato dall’art. 2 della legge costituzionale 18/10/2001, n. 3 (Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione).

OBBLIGO VACCINALE

Sent. 188/2024 - pres. BARBERA, rel. PATRONI GRIFFI

non fondatezza

Art. 4 ter, c. 1°, lett. d), e 3°, del decreto-legge 01/04/2021, n. 44, convertito, con modificazioni, nella legge 28/05/2021, n. 76, come inserito dall'art. 2, c. 1°, del decreto-legge 26/11/2021, n. 172, convertito, con modificazioni, nella legge 21/01/2022, n. 3.

Sent. 63/2024 - pres. BARBERA, rel. D'ALBERTI

Art. 1, c. 332° e 774°, della legge 29/12/2022, n. 197.

EMOLUMENTO 1,5% DIPENDENTI PUBBLICI 2023

Sent. 15/2023 - pres. SCIARRA, rel. PETITTI

Artt. 4, commi 1, 4, 5 e 7; 4-bis, comma 1; e 4-ter, commi 2 e 3, del decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44, convertito, con modificazioni, nella legge 28 maggio 2021, n. 76, come rispettivamente introdotti e modificati, gli artt. 4-bis e 4-ter, dall'art. 2, comma 1, del decreto-legge 26 novembre 2021, n. 172, convertito, con modificazioni, nella legge 21 gennaio 2022, n. 3, come modificato dall'art. 2, comma 1, lettera c), del decreto-legge 7 gennaio 2022, n. 1, convertito, con modificazioni, nella legge 4 marzo 2022, n. 18, come successivamente modificato dal decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24, convertito, con modificazioni, nella legge 19 maggio 2022, n. 52.

RICOSTRUZIONE DI CARRIERA DOCENTI SCUOLE PARITARIE

Sent. 180/2021 - pres. CORAGGIO, rel. AMATO

Art. 485 del decreto legislativo 16/04/1994, n. 297.

di LA REDAZIONE

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