Per le scuole superiori e medie il limite massimo di assenze consentito è stabilito dalla legge
Quante assenze è possibile fare nel corso di un anno scolastico ?
È un interrogativo che in tanti si pongono al quale però non sempre si riesce a dare una risposta specifica in quanto varia in base ai gradi di istruzione e all’ orario personalizzato della scuola.
Per quanto concerne la scuola secondaria di secondo grado, affinché l’ anno scolastico sia valido è necessaria la frequenza di almeno tre quarti dell’ orario annuale personalizzato ai sensi dell’articolo 11, comma 1, del Decreto legislativo n. 59 del 2004. In casi eccezionali, le istituzioni scolastiche possono stabilire deroghe straordinarie al limite stabilito. La deroga è prevista per assenze documentate, tali assenze non devono però pregiudicare la possibilità di valutare gli alunni interessati. Nel caso in cui lo studente non consegua il limite minimo di frequenza, sono previste l’ esclusione e la non ammissione alla classe successiva o all’ esame finale.
Anche per quanto concerne la scuola secondaria di primo grado è necessaria la frequenza di almeno tre quarti dell’ orario annuale personalizzato ai sensi dell’articolo 11, comma 1, del Decreto legislativo n. 59 del 2004. Eventuali deroghe devono essere deliberate dal collegio dei docenti, a condizione che le assenze complessive non pregiudichino la possibilità di procedere alla valutazione stessa, in quanto dall'impossibilità di accedere alla valutazione ne consegue la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale .
Per quanto concerne invece la scuola primaria non esiste alcuna disposizione di legge che fissi il limite massimo di ore di assenza al fine della validità dell’anno scolastico. I docenti della classe, con decisione unanime, con specifica motivazione, possono non ammettere comunque l’alunno alla classe successiva.
di ISABELLA CASTAGNA
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