La mancata presentazione della domanda comporta la rinuncia alla partecipazione della procedura
Con la nota n° 28597 emanate disposizioni operative in merito alle supplenze per il personale docente specializzato nel sostegno.
Per garantire i diritti degli studenti con disabilità per l’anno scolastico 2022/2023 sarà prorogata la disposizione prevista dal comma 4 dell’art. 59 del decreto 73 del 25 maggio 2021 convertito dalla legge 23 luglio 2021, n. 106,che prevede l’assunzione sui posti vacanti e disponibili nelle scuole di ogni ordine e grado.
Per la nomina di supplente possono presentare la domanda in modalità telematica, attraverso l’applicazione “Istanze on Line (POLIS) ”, nella stessa provincia nella quale sono iscritti per posto di sostegno, dal 2 al 16 agosto, i docenti:
inseriti in prima fascia GPS;
di ruolo in possesso del titolo di specializzazione sul sostegno.
L’assegnazione di una delle sedi indicate nella domanda comporta l’accettazione della stessa ed esclude l’assegnazione dell’incarico per qualsiasi classe di concorso o tipologia di posto fino al 31 agosto o fino al 30 giugno.
Va specificato che la mancata presentazione della domanda comporta la rinuncia alla partecipazione della procedura. A comportare la rinuncia anche la non indicazione di alcune sedi.
Se il docente volesse rinunciare alla nomina sul sostegno potrà avere la possibilità di partecipare alle procedure per la nomina a tempo indeterminato per altre classi di concorso, la rinuncia va comunicata però entro il termine indicato dall’ ufficio territoriale di competenza.
Nel caso in cui un docente, avendone i requisiti, dovesse fare la domanda per insegnante di sostegno e non dovesse ricevere la nomina in una delle sedi richieste, può partecipare alle successive procedure di conferimento delle nomine a tempo determinato per la nomina annuale o fino al termine delle attività didattiche.
Le USR, avvalendosi di una procedura informatizzata, procedono nel seguente ordine:
indicazione del numero di posti disponibili in ogni istituzione scolastica, distinto per tipologia di posto di sostegno;
assegnazione degli aspiranti alle singole istituzioni scolastiche attraverso una procedura automatizzata nell’ordine delle tipologie di posto di sostegno indicato e sulla base della posizione rivestita nella prima fascia delle GPS e delle preferenze espresse.
Per le indicazioni sintetiche l’ordine di preferenza delle istituzioni scolastiche all’interno del comune o del distretto è effettuato sulla base dell’ordinamento alfanumerico crescente del codice meccanografico.
Gli esiti dell’individuazione vengono comunicati ai docenti e alle scuole interessate dagli uffici territoriali.
Dopo la conclusione della procedura della call veloce, le convocazioni dei docenti per l’assegnazione della provincia e della sede saranno effettuate autonomamente da ogni USR, attraverso il sistema informativo.
di ISABELLA CASTAGNA
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