Specializzazione sostegno: conviene INDIRE o l’UNIVERSITÀ? Il dubbio di una docente con 4 anni di servizio

Una docente con 4 anni di servizio sul sostegno chiede consiglio sulla validità dei corsi di specializzazione online erogati da INDIRE, alla luce delle denunce del Comitato dei docenti e delle critiche di esperti come il professor Ianes. Scopri le differenze e le implicazioni nella scelta del titolo...

Lettera della docente:

"Gentile redazione, sono una docente con 4 anni di servizio sul sostegno nella scuola secondaria di secondo grado. Ho le caratteristiche per iscrivermi al corso da 40 CFU interamente online per conseguire la specializzazione, ma vorrei un consiglio: mi conviene conseguire il titolo con INDIRE o con un’università? La mia domanda nasce dopo un'attenta osservazione di quanto si è susseguito negli ultimi mesi. Infatti sono note le azioni del Comitato dei docenti di sostegno contro il MIM per la modalità esclusivamente online e la mancanza di tirocinio in presenza. Inoltre, docenti di rilievo come il professor Ianes hanno criticato la scelta del Ministero dell’Istruzione e del Merito di affidare i corsi a INDIRE. Ho letto un vostro articolo che rimandava ad una sua intervista rilasciata ad orizzontescuola molto schietta e diretta ( CLICCA QUI ). Non vorrei trovarmi in futuro con un titolo che non vale. Cosa mi consigliate?"

Risposta della redazione:

Gentile lettrice, non possiamo entrare nel merito di questioni legali o amministrative così delicate, ma possiamo fornirle alcune indicazioni utili. Conseguire il titolo di specializzazione tramite un’università garantisce un titolo equipollente alla specializzazione TFA, nel senso che sarà riconosciuto in Italia e all’estero e nell'ambito della formazione universitaria, in quanto erogato in CFU ( Crediti Formativi Universitari ). Per quanto riguarda INDIRE, si tratta di una novità introdotta dal Ministero: il corso è valido per conseguire la specializzazione, ma non viene erogato in CFU, poiché INDIRE non è un’università.

Il titolo conseguito tramite INDIRE sarà riconosciuto solo in Italia e consente l’accesso alla prima fascia del relativo grado di insegnamento sul sostegno. Le confermiamo che è vero che il Comitato dei docenti di sostegno, specializzati tramite il corso TFA, ha sollevato critiche e denunciato il MIM per questa modalità formativa, mentre autorevoli docenti come il professor Ianes hanno espresso dubbi sulla qualità della formazione esclusivamente online e priva di tirocinio in presenza. Per la scelta presso quale istituzione conseguire la specializzazione le consigliamo di valutare attentamente la sua situazione e, se possibile, di confrontarsi con esperti e colleghi per fare la scelta più adatta.

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di LA REDAZIONE

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