top of page
Immagine del redattoreLa Redazione

SCUOLA: STANZIATI 300 MILIONI DI EURO PER PROROGA CONTRATTI A DOCENTI AGGIUNTIVI COVID FINO A GIUGNO


Confermato il prolungamento dei contratti a termine per i docenti dell’organico Covid per il recupero degli apprendimenti in base alle esigenze delle scuole.

Un intervento possibile grazie allo stanziamento di 300 milioni di euro da parte del governo, per come previsto nella nuova legge di bilancio 2022 in fase di approvazione. Con i fondi assegnati sarà possibile prorogare circa 18 mila contratti, da gennaio a giugno, considerando come costo medio mensile di ogni docente un importo di 2.709,79 euro.

Per la valorizzazione della professionalità docente sono stati stanziati 210 milioni di euro, a decorrere dal 2022, tale importo rappresenta il limite massimo per l’attuazione della misura.



Inoltre, nella scuola primaria, a partire dall’anno scolastico 2022-2023, verrà introdotto l’insegnamento dell’educazione motoria per le classi quarta e quinta. Saranno due le ore settimanali dedicate a questa materia e il docente dovrà avere il titolo specifico. Il docente di educazione motoria sarà equiparato, giuridicamente ed economicamente, ai docenti dello stesso grado di istruzione.

Per quanto concerne la retribuzione dei dirigenti scolastici è previsto anche un finanziamento aggiuntivo L’ aumento è di 20 milioni di euro e ha come finalità quella di adeguare la retribuzione dei dirigenti scolastici in base alla complessità dei compiti che svolgono.

Nell’anno scolastico 2022- 2023, nelle scuole con un numero di alunni inferiore a 500, ridotto a 300 per le scuole nelle piccole isole, nei comuni montani, non può essere assegnato un preside con incarico a tempo indeterminato, pertanto, saranno assegnate ad un reggente.

La manovra, dunque, proroga per un altro anno scolastico la trasformazione di 247 istituti, finora considerati come sottodimensionati, in istituti normo dimensionati con diritto all’assegnazione di un preside o di un Dsga titolare.

Prevista anche una norma che consente al ministero dell’Istruzione di ridimensionare il numero degli alunni per classe, al fine di favorire i soggetti svantaggiati. Tale deroga, però, può essere attuata solo nelle scuole individuate dal ministero e tenendo conto del limite della dotazione organica disponibile.

di ISABELLA CASTAGNA




NEWS IN
PRIMO PIANO

banner dattILOGRAFIA
NUOVI BANNER - 2 (2000 × 2160 px) (2).jpg
NUOVI BANNER
SUCCESSO 2
SUCCESSO 1
AUMENTA IL PUNTEGGIO IN GRADUATORIA DOCENTI
SUCCESSO 1
BANNER - NUOVA HOME PAGE

GPS 2024 2026

AUMENTA IL PUNTEGGIO IN GRADUATORIA DOCENTI
BANNER - NUOVA HOME PAGE
bottom of page