Anief torna a parlare dell’annoso problema della valorizzazione del personale docente e Ata
Sono state convocate per giorno 27 marzo 2023 alle ore 10:30, presso l’Aran, le organizzazioni sindacati per la prosecuzione della trattativa per il rinnovo contrattuale del CCNL del comparto Istruzione e Ricerca 2019-2021.
Anief guarda alle problematiche legate alla questione della contrattazione e torna a parlare dell’annoso problema della valorizzazione del personale docente e Ata. Il sindacato rappresentativo si chiede come è possibile portare avanti questo tema senza un reale incremento delle risorse e di conseguenza senza un sostanziale aumento stipendiale. Parliamo della parte normativa del contratto collettivo nazionale 2019/2021 e il giovane sindacato riflette su come si possa davvero operare una valorizzazione dei lavoratori della scuola, che ogni giorno portano avanti l’istruzione del paese e formano i futuri cittadini della nostra nazione.
Senza dubbio Anief rivendica il diritto alla formazione obbligatoria del personale Ata, meno burocrazia per i permessi e nessuna decurtazione per qualsiasi ricovero ospedaliero, sottolineando come il personale Ata non sia certamente di serie B. Il sindacato vuole dunque ottenere più formazione, recuperi, indennità e ridurre le incombenze: Anief ha chiesto di contrattualizzare la formazione obbligatoria anche per il personale Ata, che assieme ai precari è stato incredibilmente escluso da tale provvedimento introdotto con la Legge 107/15. “È giunto il momento di dire basta alle differenziazioni di trattamento del personale”, ha ribadito Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief.
di CLAUDIO CASTAGNA
contatti: redazione@ascuolaoggi.it - info@ascuolaoggi.it