Tutti coloro che hanno usufruito della rottamazione delle cartelle con il Saldo a stralcio o con la Rottamazione ter possono verificare se i debiti che aveva nei confronti del fisco siano stati effettivamente annullati: L’Agenzia delle Entrate-Riscossione, come previsto dal decreto Sostegni per i debiti sotto i 5 mila euro, entro il 31 ottobre ha previsto l’annullamento per i carichi con uno «stralcio» o condono fiscale come è stato definito dal premier Mario Draghi.
Il servizio chiamano “Verifica Stralcio” permette di mettere a conoscenza se i carichi contenuti nel proprio piano di definizione agevolata siano stati ammessi allo stralcio e quindi annullati o esclusi dall’annullamento.
Nel caso in cui i carichi siano stati annullati, all’interno del servizio “Verifica Stralcio” è possibile chiedere l’invio dei bollettini da utilizzare per il pagamento al netto dei debiti oggetto di annullamento.
Il servizio consente anche a chi ha un piano con più di dieci rate di chiedere la copia dei bollettini online che era già stata inviata per posta nei mesi scorsi. Il servizio permette comunque di ottenere la copia della comunicazione delle somme dovute e dei moduli di pagamento relativi alle prime dieci scadenze. Per utilizzare il servizio, disponibile senza necessità di pin e password nelle pagine del sito internet www.agenziaentrateriscossione.gov.it dedicate alla «Rottamazione-ter» e al «Saldo e stralcio», basta inserire il proprio codice fiscale e la documentazione prevista per il riconoscimento e si riceverà copia della comunicazione con gli ulteriori bollettini all’indirizzo email indicato, mentre nell’area riservata del sito internet, a cui si accede con le credenziali Spid, Cie e Cns, è possibile scaricarli direttamente.
di VALENTINA ZIN