RIDUZIONE DEI DIVARI TERRITORIALI E CONTRASTO ALLA DISPERSIONE SCOLASTICA

#PNRRIstruzione

PNRR Istruzione: l’investimento punta a ridurre i divari territoriali, dispersione scolastica e fragilità degli apprendimenti Favorendo l’inclusione è successo formativo di ogni studentessa e studente.

L’obiettivo è coinvolgere entro il 2024 820.000 ragazzi e ragazze tra i 12 - 24 anni in percorsi di formazione e orientamento attivo capace di potenziare le competenze, stimolare le inclinazioni e talenti, promuovere inclusione e socializzazione.

Un investimento pari a 1,5 miliardi di euro contrazioni:

1. per la fascia 12 18, con 500 milioni assegnati direttamente alle scuole secondarie di primo e secondo grado

2. Per la fascia 18 24, interventi di orientamento e formazione

3. Per progetti nelle aree più fragili

La prima azione si rivolge alle scuole con maggiore fragilità negli apprendimenti. Ogni scuola beneficiaria attiverà:

• percorsi individuali di mentoring e orientamento per studentesse o studenti che mostrano particolari fragilità

• percorsi di potenziamento delle competenze di base e della motivazione per piccoli gruppi

• percorsi formativi e laboratori ali extracurriculari

• percorsi di orientamento per le famiglie

• un team per la prevenzione della dispersione, per la rilevazione dei rischi, la progettazione e la valutazione degli interventi.

Tutte le azioni sono guidate da orientamenti chiave per la progettazione degli interventi da parte delle scuole:

1. Durata delle azioni : con piani pluriennali condivisi tra scuole e comunità che garantiscono risultati già entro il 2024

2. Esperienze di rete: tra scuole e con i territori, per affrontare insieme le sfide moltiplicare le esperienze virtuose

3. costruzione di una comunità educante e coinvolgimento delle famiglie: comparti educativi aperti a famiglie e territorio e rafforzando il rapporto tra genitori e insegnanti, con occasioni di formazione e partecipazione

4. Integrazione tra scuola ed extrascuola: ampliando il tempo educativo, negli spazi scolastici aperti tutto il giorno e negli spazi del territorio

5. Prevenzione: e monitoraggio, per intervenire con tempismo ad ogni minimo segnale di disagio, fragilità e rischio abbandono

6. Potenziamento delle competenze e personalizzazione dei percorsi: con attività laboratoriali, tutoraggio online per studentesse e studenti più fragili

7. Continuità nelle fasi di transizione e orientamento: con più attenzione all’orientamento tra scuola secondaria di primo e secondo grado.

di VALENTINA ZIN

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