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Per non dimenticare il genio femminile di Calabria e Sicilia
Ogni anno la Sicilia e la Calabria organizzano una kermesse in omaggio al genio femminile.
Quest’anno, la seconda edizione del festival si svolge sia nei territori che in rete, rendendo partecipi le istituzioni, i comuni, le scuole, gli enti, le fondazioni, le associazioni, gli studiosi e gli appassionati, offrendo loro la possibilità di collaborare, curando la realizzazione di un evento sul proprio territorio.
L’obiettivo della kermesse è di costruire percorsi turistici per riscoprire luoghi nascosti nel nostro territorio e sottrarre all’invisibilità le donne, evidenziando quelle vissute fra medioevo e XXI secolo.
Sono state sottoposte schede di 3.000 battute all’attenzione dello staff della direzione artistica, le quali spesso si sono tradotte in video che raccontano storie in monografia, legate alle difficoltà della donna nell’emergere in arte, matematica, letteratura, astronomia, politica, giornalismo, filosofia e molto altro ancora.
Vittoria Casa, deputata del M5S, presidente della Commissione Culturale, ha voluto spendere alcune parole legate al tema:
“Anche oggi non possiamo non rivolgere il nostro primo pensiero alle donne e alle madri di Ucraina e di Russia. Spero che qualcuno ascolti le loro voci, così come noi cerchiamo di ascoltare e recuperare quelle delle donne dimenticate dei nostri territori”.
Scuole
Al progetto sono stati coinvolti diversi istituti scolastici, il liceo “Caminiti” di Giardini Naxos ha previsto anche un percorso di alternanza scuola-lavoro, che ha coinvolto due classi, le quali realizzeranno percorsi che saranno poi inseriti in un blog da loro creato.
Saranno messe a disposizione di studenti e studentesse le storie di scrittrici che non sono raccontate sui libri di testo, creando itinerari per province. Il progetto è stato condiviso dalla Presidenza della Commissione Cultura a Montecitorio.
di CARLO VARALLO
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