Lo afferma il Ministero dell’Università e della Ricerca

Attraverso la pubblicazione di una nota ministeriale, il Ministero dell’Università e della Ricerca comunica che nell’erogazione degli importi delle borse di studio destinate agli studenti non ci sono stati dei ritardi. Infatti, per l’esercizio dell’anno 2022, il Mur ha già provveduto, in anticipo, a distribuire l’acconto e il saldo del Fondo Integrativo Statale (FIS) per le borse studio.
In merito alle risorse previste dal PNRR, queste si sono rese disponibili al Ministero dell’Università e della Ricerca in data 29 marzo 2023, e in una settimana lavorativa l’Amministrazione ha provveduto a erogare circa 148 milioni di euro sui 250 milioni complessivi.
In particolare sono state stanziate agli Enti per il diritto allo studio delle regioni e alle università:
-Campania circa 18 milioni, -Emilia Romagna circa 28 milioni, -Lazio circa 28 milioni, -Liguria circa 3 milioni, -Marche circa 9 milioni, -Piemonte circa 15 milioni, -Puglia circa 22 milioni, -Università Bergamo circa 1 milione, -Università Calabria circa 11 milioni, -Ersu Catania circa 7 milioni, -Milano Bicocca circa 2 milioni e 400.000, -Statale Milano circa 4 milioni.
di CLAUDIO CASTAGNA
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