Il parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione
In occasione degli esami di maturità, che avranno inizio in data 21 giugno 2023 alle ore 8:30 con la prima prova scritta di italiano, il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione ha affermato che sarà necessario valutare il percorso e le varie difficoltà fronteggiate durante il triennio passato nella selezione e predisposizione delle prove scritte e durante il colloquio orale.
Il CSPI ha invitato le commissioni d’esame e il Ministero dell’Istruzione a dover tenere conto delle interruzioni della didattica e del ricorso alla didattica a distanza per la scelta delle tracce e per lo svolgimento dell’esame orale. Inoltre, lo stesso CSPI ha aggiunto che, in sede di colloquio orale, bisognerà valorizzare il processo di apprendimento degli studenti evidenziandone il valore orientativo.
di CLAUDIO CASTAGNA
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