Il docente deve essere in grado di riconoscere le necessità di ogni singolo alunno
Affinché il docente possa riuscire ad insegnare deve essere in grado di riconoscere le necessità di ogni singolo alunno e di adattarsi ad esse, scegliendo una metodologia didattica, in modo da far raggiungere all’ alunno il suo successo formativo. È importante che i docenti siano preparati nella gestione dell’ incertezza, ovvero ai cambiamenti nell’ attenzione , negli interessi e nelle abitudini.
È fondamentale, inoltre, che il docente tenga conto della sfera emotiva dell’ alunno, è dunque importante sviluppare competenze non solo strettamente legate alle discipline ma anche alla sfera emotiva e a quella metacognitiva, ponendosi come obiettivo quello di rendere consapevoli gli alunni dei loro punti di forza e debolezza nello studio e nella vita sociale.
Quali metodologie adottare?
Didattica metacognitiva: sviluppo delle competenze metacognitive nella comprensione del testo, nella memoria, nel problem solving, nell’autoregolazione e nell’uso flessibile di strategie di studio efficaci;
Didattica costruttivistica e lezione euristica: tecniche di apprendimento cooperativo, Inquiry Based Learning e questioning;
Didattica centrata sullo sviluppo delle competenze: contenuti disciplinari volti alla costruzione di competenze (UDA e prove autentiche; studi di caso; incident; osservazioni sistematiche; autobiografie cognitive; Episodi di Apprendimento Situato);
Educazione socioemotiva: insegnare i contenuti disciplinari costruendo nel contempo intelligenza e competenze emotive negli allievi.
di ISABELLA CASTAGNA
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