DSGA, LIQUIDAZIONE dell'indennità di direzione parte fissa: gli importi spettanti dovranno essere liquidati da NOIPA. Ecco le indicazioni operative
- La Redazione
- 2 giorni fa
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"A seguito di numerose richieste di chiarimento circa la liquidazione dell’indennità di direzione spettante ... "

A seguito di numerose richieste di chiarimento circa la liquidazione dell’indennità di direzione spettante all’assistente amministrativo incaricato di svolgere funzioni superiori di DSGA, si rappresenta che questo Ministero ha avviato un confronto con la Ragioneria Generale dello Stato, al fine di condividere un'interpretazione univoca ed omogenea delle disposizioni vigenti in materia, anche alla luce della sottoscrizione del CCNL Istruzione e Ricerca 2019–2021, del 18 gennaio 2024.
A tal proposito, a seguito del lavoro congiunto con gli Uffici competenti della Ragioneria Generale dello Stato, è stato svolto un approfondimento delle disposizioni normative e contrattuali vigenti; considerata la necessità di garantire un indirizzo omogeneo su tutto il territorio nazionale, si ritiene utile condividere, in allegato, lo schema esplicativo concordato con il MEF, contenente i criteri di liquidazione dell’indennità di direzione, parte fissa e parte variabile, spettante al DSGA titolare o in caso di sostituzione dello stesso.
In particolare, lo schema in allegato, illustra i criteri giuridici ed economici applicabili alle seguenti fattispecie:
Assistente amministrativo che ricopre incarico di DSGA su posti vacanti e/o disponibili per l’intero anno scolastico Ai sensi dell’art. 52 del D.Lgs. n. 165/2001, dell’art. 1, comma 44, della L. n. 228/2012 e dell’art. 56 del CCNL Istruzione e Ricerca 2019–2021, sottoscritto il 18 gennaio 2024, all’assistente amministrativo incaricato spetta l’indennità di direzione, che si compone di:
a. una parte fissa, uguale per tutti i DSGA, pari a 2.764,20 euro lordi annui, che, nel caso di posto vacante, viene corrisposta, per ogni giorno di effettivo servizio, direttamente in busta paga da parte delle Ragionerie Territoriali dello Stato con il sistema del cedolino unico, previa detrazione del Compenso Individuale Accessorio (C.I.A.) in godimento nel profilo di assistente amministrativo.
b. una parte variabile finanziata a valere sul fondo d’istituto (FIS), che assorbe qualsiasi compenso per prestazioni eccedenti, il cui importo minimo è indicato nell’Allegato C al predetto CCNL e che può essere incrementato in sede di contrattazione integrativa di cui all’art. 30, comma 2, lettera a) del CCNL 18 gennaio 2024, anche a valere sui fondi previsti dalla Legge n. 160 del 2019.
Assistente amministrativo incaricato in sostituzione del DSGA titolare:
Ai sensi dell’art. 57 del medesimo CCNL Istruzione e Ricerca 2019–2021, nel caso in cui il titolare di incarico di DSGA si assenti per un periodo superiore a 15 giorni o comunque di durata tale da compromettere il corretto funzionamento dell’istituzione scolastica o educativa, il dirigente scolastico è tenuto a conferire un incarico temporaneo di DSGA ad altro personale in servizio presso l’istituzione scolastica ed inquadrato nell’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione o, in sua assenza, nell’Area degli Assistenti. L’incarico non può eccedere i tre mesi continuativi, incluse eventuali proroghe. In tal caso, al personale che sostituisce il titolare di incarico di DSGA è corrisposta, per ogni giorno di effettivo servizio e con risorse a carico del FMOF, sia per la parte fissa che per la parte variabile, l’indennità di cui al suddetto articolo 56, detraendo dall’indennità di direzione parte fissa il Compenso Individuale Accessorio (C.I.A.) già in godimento nel profilo di assistente amministrativo.
Pertanto, corre l’obbligo di evidenziare che, in caso di assistente amministrativo impiegato su un posto di DSGA vacante per l’intero anno scolastico, l’indennità di direzione parte fissa trova copertura a carico dei pertinenti capitoli stipendiali dello stato di previsione del Ministero dell’istruzione e del merito e viene corrisposta, per ogni giorno di effettivo servizio, direttamente in busta paga dalle competenti Ragionerie Territoriali dello Stato, tramite il sistema del cedolino unico.
In caso, invece, di assistente amministrativo che sostituisce o svolge le funzioni del DSGA titolare (su un posto di DSGA non vacante ma disponibile), le istituzioni scolastiche, in sede di contrattazione integrativa, sono tenute ad accantonare la quota necessaria alla corresponsione dell’indennità di direzione parte fissa, che grava pertanto sul FIS, detratto il C.I.A. già in godimento. Alla luce di quanto sopra esposto, al fine di prevenire disparità di trattamento e potenziali contenziosi derivanti dall’applicazione non uniforme del quadro normativo e contrattuale di riferimento, si invitano le istituzioni scolastiche all’osservanza delle disposizioni sopra indicate.
NOTA
di CLAUDIO CASTAGNA
Sostegno INDIRE, PUBBLICATI I DECRETI ATTUATIVI. L'accesso sarà contingentato, previsti più cicli. L'online non sarà quindi come per i percorsi abilitanti da 30 CFU art. 13 ( docenti ingabbiati )
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