Nel corso di una diretta Facebook, il presidente della regione Campania, De Luca, sulla campagna vaccinale per il personale scolastico è stato molto chiaro nel sostenere che, entro i mesi di novembre e dicembre, tutti i componenti del personale scolastico devono aver ricevuto la somministrazione del vaccino anti covid.
Sarebbe opportuno accelerare i tempi per avere uno spiraglio di un cambiamento.
“L’obiettivo – ha spiegato il governatore della Campania – è completare fra novembre e metà dicembre la vaccinazione di tutto il personale scolastico, cioè 170mila persone. E’ essenziale perché il personale scolastico è quello più esposto, perché la fascia di alunni sotto i 15 anni è quella meno vaccinata, e i bambini non vaccinati sono veicolo di trasmissione del contagio. C’è quindi una prima esigenza di protezione del personale scolastico dal contagio. Poi c’è l’esigenza di non chiudere di nuovo le scuole - ha concluso - però è evidente che, se dovessimo avere il moltiplicarsi di decine di focolai, la chiusura diventa inevitabile“.
De Luca si è detto “convinto che non arriveremo alle chiusure perché avremo, come è capitato 6 mesi fa, da parte del personale scolastico della Campania una prova straordinaria di efficienza, senso di responsabilità e di spirito civico. Siamo stati la prima regione d’Italia per copertura vaccinale del personale scolastico docente e non docente, sono convinto che avremo anche questa volta una prova straordinaria da parte di tutto il personale“.
di CLAUDIO CASTAGNA