Come ogni cosa che facciamo, di fondamentale importanza per la salute conoscere le regole principali è di fondamentale importanza per evitare insidie legate ad un attività che va effettuata tutti giorni, con tempi che durano fino a qualche ora consecutiva.
L’editoriale INAIL per le scuole, ha uno spazio dedicato alla sicurezza nei luoghi di lavoro, di studio e di vita, che raccoglie nei diversi moduli informazioni, video e anche la possibilità di effettuare un quiz.
Nel caso dell’uso del PC i consigli sono:
evitiamo di stare seduti per più di metà giornata (considerando la somma del tempo che passiamo stando seduti, non solo quando usiamo il computer);
evitiamo di rimanere seduti davanti al computer per un tempo prolungato (per più di 2 ore continuative), ma alziamoci almeno ogni 20-30 minuti;
dopo essere rimasti seduti al computer per 2 ore alziamoci sempre per almeno 10 minuti e camminiamo o facciamo esercizi per sgranchire i muscoli;
cambiamo spesso posizione, tenendo conto che il contrario di «stare seduti» non è solamente «stare in piedi», bensì «muoversi». Perciò, è bene alternare la posizione seduta in cui stiamo fermi con la posizione in piedi facendo movimento come, ad esempio, camminare.
State molto attenti alla stanchezza visiva che si può riconoscere:
fastidio alla luce, specialmente se intensa e quindi si ha il bisogno di stare in ambienti in penombra e la necessità di socchiudere gli occhi se l’ambiente è molto illuminato;
riduzione della vista, specialmente guardando lontano, con difficoltà a mettere a fuoco gli oggetti che osserviamo. Questo effetto è temporaneo, basta riposare gli occhi e scompare. Utilizzare il computer non causa un abbassamento permanente della vista;
vedere gli oggetti tremolanti o sdoppiati;
ridotta velocità di lettura;
visione di aloni intorno agli oggetti o visione dei colori rosata;
senso di pesantezza delle palpebre;
bruciore agli occhi;
occhi rossi;
sensazione di sabbia negli occhi;
mal di testa, giramenti di testa.
In ultimo L’editoriale dell’INAIL