Gli studenti delle classi seconda e quinta primaria si cimentano con la somministrazione in modalità Pencil Paper Testing delle Prove nazionali a maggio.
Ma cosa devono fare di preciso i ragazzi per arrivare preparati al meglio a questo appuntamento? Devono esercitarsi o studiare di più per l’occasione oppure è sufficiente utilizzare gli esempi forniti dall’INVALSI?
Per ottenere buoni risultati non esiste una preparazione specifica e non è necessario studiare o allenarsi appositamente per rispondere correttamente alle domande.
Lo scopo delle Prove nazionali infatti è quello di misurare le competenze che lo studente ha acquisito durante il percorso scolastico, non altro.
Come prepararsi?
Per aiutare i bambini e le famiglie a comprendere come funzionano le Prove INVALSI e per farli familiarizzare con i quesiti che troveranno nei fascicoli cartacei, l’Istituto mette a disposizione della scuola una serie di documenti divisi per materia.
La Prova di Inglese della quinta primaria
Nella Scuola primaria la Prova di Inglese viene svolta soltanto dalla classe quinta e si compone di due attività distinte: il listening e il reading, cioè l’ascolto e la lettura. Le abilità di writing e speaking invece non vengono rilevate.
Come richiesto dal QCER, il livello di competenza che gli studenti devono raggiungere al termine della primaria è A1. Chi non consegue tale traguardo, viene classificato come PRE-A1.
La Prova di reading è in formato cartaceo e dura 30 minuti, più altri 15 minuti di tempo aggiuntivo per allievi disabili o con DSA.
La Prova di listening, in formato cartaceo ma con l’aggiunta dell’ascolto di una traccia audio, dura 30 minuti, ma può essere previsto il terzo ascolto per allievi disabili o con DSA.
di VALENTINA ZIN
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