Si tratta di un’equiparazione tra personale di ruolo e precario
Sul rinnovo del contratto di lavoro per il personale del comparto istruzione proseguono le trattative. Nella prossima riunione, stabilita per giorno 1° giugno presso l’ Aran in cui saranno trattati i nuovi ordinamenti professionali del personale ATA, è prevista una nuova equiparazione tra personale di ruolo e precario. Nel prossimo CCNL scuola, non ancora firmato nella sua parte normativa, ci sarà una nuova norma riferita ai docenti supplenti annuali e al personale Ata con contratto a tempo determinato per tutto l’anno scolastico.
Nello specifico, sarà definito, per il personale docente ed ATA assunto con contratto a tempo determinato per l’intero anno scolastico o fino al termine delle attività didattiche, il diritto alla fruizione di 3 giorni l’anno di permessi retribuiti per motivi di esigenza di famiglia o per motivi personali. La comunicazione della fruizione del permesso potrà contenere una documentazione autocertificata.
di ISABELLA CASTAGNA
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