Entro la fine del mese di novembre il sistema dovrebbe accreditare sulla carta ai docenti precari l’importo spettante. Per la FLC CGIL risulta " Incomprensibile il ritardo per l'accredito"
Come noto con l'approvazione definitiva del decreto "salvainfrazioni" doveva essere corrisposto "anche ai docenti con contratto di supplenza annuale su posto vacante e disponibile" (contratto al 31 agosto) la card di 500€: per la FLC CGIL la misura va nella giusta direzione ma è parziale in quanto esclude altri 130.000 precari che hanno la nomina al 30 giugno e tutto il resto del personale della scuola, educativo ed ATA. Per questo la FLC CGIL rimane impegnata nelle vertenze finalizzate ad allargare il diritto nel rispetto delle indicazioni derivanti dagli atti dell'Unione Europea. Risulta incomprensibile il ritardo con cui l'amministrazione doveva provvedere a questo parziale adempimento: il decreto è di giugno, approvato in via definitiva ad agosto, a metà ottobre risulta ancora inapplicato.
A seguito del nostro interessamento - afferma la Flc Cgil - ci viene comunicato che il sistema dovrebbe andare in linea entro novembre e quindi i precari con contratto al 31 agosto dovrebbero vedersi accreditare la cifra sulla propria carta del docente. Se ciò non accadesse siamo pronti a sostenere i colleghi precari in ogni sede al fine di esigere quanto dovuto: prosegue il nostro impegno sulla equiparazione dei diritti tra personale assunto a tempo determinato e quello assunto a tempo indeterminato.
di VALENTINA ZIN
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