Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha emanato la nota n.15851 del 12 maggio 2023
Manca poco più di un mese agli esami di maturità 2023, quando migliaia di studenti frequentanti l’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado, in data 21 giugno 2023, alle ore 8:30, saranno chiamati allo svolgimento della prima prova scritta di italiano. Ricordiamo che quest’anno, dopo i tre anni di emergenza sanitaria da Covid-19 che ha cambiato le modalità di svolgimento degli esami, ritorna il classico esame.
Per l’occasione, in data 12 maggio 2023, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha emanato la nota n.15851, avente come oggetto “Adempimenti di carattere operativo e organizzativo relativi all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo d’istruzione’’. In particolare, il Ministero ha presentato le norme da seguire per quanto riguarda l’utilizzo dei locali dove verranno svolti gli esami di maturità, i quali oltre che ad essere idonei, dovranno essere sicuri e attrezzati.
Nel momento in cui i locali dovessero risultare insufficienti o inidonei al numero dei candidati, sarà necessario provvedere a reperire altri locali che abbiano i requisiti giusti per poter garantire lo svolgimento degli esami. I locali dovranno essere attrezzati con fotocopiatrici funzionanti, in modo tale da garantire che le tracce delle prove scritte siano riprodotte in un numero di esemplari esattamente corrispondente al fabbisogno dei candidati assegnati a ciascuna Commissione.
di CLAUDIO CASTAGNA
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