
L'Istituto ha avviato di recente una campagna rivolta a giovani lavoratrici e lavoratori tra i 18 e i 30 anni che risultano, a luglio 2022, neoiscritti al Fondo Lavoratori Dipendenti Privati, per illustrare le prestazioni di loro interesse e i servizi online per richiederle.
Lo ha fatto scegliendo di utilizzare il QR-Code in una lettera di benvenuto nel mondo dei servizi INPS.
Il QR-Code inquadrato con lo smartphone dai destinatari dà accesso a un breve video, pubblicato nel canale INPS YouTube, nel quale prende vita Cody, un QR-Code animato, che presenta i servizi INPS di potenziale interesse e, nel congedarsi, suggerisce di aprire il link alla guida interattiva con rimandi alle schede del portale istituzionale per approfondimenti sui diversi servizi INPS illustrati.
La guida è pubblicata nella sezione "Guide interattive" del portale INPS.
La campagna sperimentale è stata realizzata nell'ambito di uno dei progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) inclusi nella linea di innovazione "Comunicazione digitale": il progetto PNRR – Sistema di comunicazione personalizzata approfondita con QR-Code.
Guida in 10 passi per i giovani lavoratori dipendenti
Passo 1 - Dal menu a sinistra della sezione MyINPS potrai:
Accedere ai servizi online a tua disposizione selezionando da Tutti i servizi quelli di tuo interesse;
Verificare se ci sono Notifiche che ti riguardano;
Contattare l’INPS o prenotare un accesso presso gli sportelli di sede dalla sezione Comunica con l’INPS;
salvare contenuti e servizi di tuo interesse, presenti sul sito INPS;
consultare la tua Cassetta postale online per recuperare le comunicazioni inviate da INPS e scaricare la copia digitale dei provvedimenti ottenuti o altri documenti personali;
Accedere al tuo Fascicolo previdenziale per consultare, scaricare e stampare la documentazione relativa alla tua posizione contributiva, le certificazioni sanitarie o reddituali e la corrispondenza inviata dall’INPS;
Utilizzare gli strumenti a disposizione nella sezione dei Simulatori.
Se hai bisogno di aiuto, puoi consultare la pagina dedicata all’area riservata MyINPS.
Passo 2 - Come verificare la propria posizione contributiva o previdenziale
Consultare l’estratto conto contributivo ti serve per avere un quadro chiaro della tua posizione previdenziale. Si tratta,infatti, del servizio che ti permette di visualizzare e scaricare l’elenco dei contributi versati all’INPS da te e dal tuo
datore di lavoro per assicurarti le tutele previste. Una volta raggiunti gli anni di contribuzione richiesti,potrai accedere alla pensione a fine carriera. Accedendo al servizio di consultazione online (disponibile anche nell’App INPS
Mobile),trovi i tuoi contributi suddivisi in base alla gestione alla quale sei iscritto.
Effettuare una verifica costante della correttezza dei versamenti è fondamentale per identificare eventuali errori da parte del datore di lavoro e segnalarli tempestivamente online all’INPS grazie al servizio Segnalazioni di anomalie su
estratto conto, direttamente dalla tua area MyINPS.
Passo 3 - Come riscattare gli anni della tua laurea ai fini pensionistici
Riscattare gli anni di laurea ai fini pensionistici significa versare all’INPS una certa somma di denaro per valorizzare il periodo di studi nella tua posizione previdenziale, equiparando il periodo di frequenza universitaria a un periodo di lavoro di durata corrispondente: questa operazione ti sarà utile sia per ottenere prima la pensione sia per incrementarne l’ammontare.
Per scoprire come funziona il servizio, consulta la pagina sul riscatto degli anni della laurea ai fini pensionistici gestioni dipendenti privati oppure visita il sito complementare dedicato; puoi verificare i tuoi requisiti e accedere al simulatore che calcola la somma da pagare. Se hai ancora dubbi,guarda il video informativo.
Passo 4 - Come richiedere l’ISEE
Se sei economicamente indipendente da qualche tempo, saprai già che cos’è l’ISEE, ovvero l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente,la certificazione dello stato reddituale e patrimoniale dei componenti del nucleo familiare di cui fai parte che ti consente di accedere alle prestazioni sociali o ai servizi di pubblica utilità a condizioni agevolate. L’ISEE può essere impiegato, ad esempio, per ottenere una riduzione sul costo delle bollette,ma anche per ricevere specifiche agevolazioni per la casa.
Per richiedere l’ISEE occorre presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) all’ente che eroga la prestazione sociale agevolata, al Comune,a un CAF oppure, online, all’INPS attraverso il servizio dedicato:Isee Precompilato. Nella pagina dedicata sono disponibili i video tutorial che ti aiuteranno nella compilazione.
Passo 5 - Come ottenere il congedo di maternità/paternità
Il congedo di maternità indennizzato è il periodo di astensione obbligatoria dal lavoro riconosciuto alle lavoratrici dipendenti durante la gravidanza e il puerperio. Se,in particolari condizioni, la madre non potesse beneficiare del congedo, potrebbe averne diritto il padre. Al padre spetta, comunque,il congedo di paternità obbligatorio, di cui può usufruire entro il quinto mese di vita del bambino.
Il congedo parentale indennizzato, invece, è un periodo di astensione facoltativo dal lavoro concesso ai genitori per prendersi cura del bambino nei primi anni di vita (o dall’ingresso in famiglia/Italia in caso di adozione o affidamento) e soddisfare i suoi bisogni affettivi e relazionali.
Passo 6 - Come richiedere l’Assegno unico e universale
Se hai figli,l’Assegno unico e universale ti spetta di diritto e va richiesto annualmente. È un sostegno economico alle famiglie che viene erogato per ogni figlio a carico,fino al compimento dei 21 anni e senza limiti di età per i figli disabili. L’importo mensile varia in base all’ISEE.Per maggiori informazioni accedi al sito complementare dedicato.
Passo 7 - Come utilizzare il Libretto Famiglia
Se hai figli o hai bisogno di aiuto a casa, c’è il Libretto Famiglia.Si tratta di un “portafoglio nominale prefinanziato” composto da titoli di pagamento il cui valore nominale è di 10 euro, con il quale puoi retribuire prestazioni occasionali della durata di massimo un’ora: lo puoi utilizzare per pagare lavoratori domestici, baby- sitter e insegnanti privati.
Passo 8 - Come richiedere il Bonus asilo nido
Se hai figli sotto i tre anni d’età,puoi richiedere il Bonus asilo nido, un contributo annuale destinato al pagamento della frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati.Calcolato sulla base dell’ISEE minorenni, l’importo erogato non può superare i 3.000 euro all’anno e, in ogni caso, non può eccedere la spesa sostenuta per il pagamento della singola retta del nido.
Passo 9 - Come usufruire della NASpI
Si tratta dell’indennità mensile di disoccupazione che spetta ai lavoratori subordinati che hanno perso involontariamente l’occupazione. La NASpI (la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) è calcolata in base alla retribuzione media percepita dal lavoratore negli ultimi quattro anni. I periodi di fruizione della NASpI sono coperti da contribuzione figurativa (contributi accreditati, senza onere a carico del lavoratore). Per maggiori informazioni consulta le nostre guide sull’invio della domanda, sull’invio di una nuova comunicazione inerente a variazioni della tua situazione lavorativa e sulla consultazione della domanda inviata.
Un consiglio: consulta sempre le schede prestazione pubblicate nel portale, da ognuna di queste potrai accedere direttamente al servizio online di cui hai bisogno.
Passo 10 - Hai ancora bisogno di aiuto?
Se hai bisogno di maggiori informazioni su questi o altri servizi INPS,puoi consultare le FAQ sul nostro sito oppure, accedendo a MyINPS, puoi chiedere aiuto all’assistente virtuale. Ti ricordiamo che puoi anche prenotare un contatto con un funzionario presso una delle sedi INPS in modalità telefonica o online oppure in presenza (in base alle tue esigenze).Per i dettagli sulle modalità di contatto con l’INPS puoi consultare la pagina Contatti.
di VALENTINA ZIN
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