Non tardano ad arrivare le proteste dei sindacati “Dad prevista solo per motivi legati al covid”
La Dad o la DDI sono strumenti adottati dalle istituzioni scolastiche a livello Nazionale per dare una continuità scolastica agli studenti, legata alla chiusura delle scuole dovuta all’emergenza sanitaria.
Tuttavia, alcune scuole hanno ritenuto opportuno attivarla anche in situazioni diverse per poter dar modo ai ragazzi di non perdere giorni preziosi di scuola.
Nelle settimane passate, a causa di elevati contagi ma anche per problemi legati alle aule fredde a causa del gelo che ha investito gran parte del Paese, alcune scuole hanno attivato la didattica a distanza.
In altri casi si è visto l’utilizzo della DAD per contrastare guasti dei servizi igienici che hanno avuto tempi di ripristino più lunghi del previsto.
Tale atteggiamento è stato criticato dai sindacati, in particolare, Gilda degli insegnanti che ha diffidato una scuola in Puglia per aver deciso di utilizzare la Dad a causa di un malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento.
Il sindacato scrive
“La DAD si attiva solo per necessità legate alla pandemia e non per situazioni straordinarie come il malfunzionamento dei termosifoni. I Dirigenti scolastici che attivano la dad in queste circostanze assumono un atteggiamento che a lungo andare potrebbe deresponsabilizzare gli enti locali dal dovere di manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili scolastici, cosa deplorevole! Ci si rende complici del disinteresse nei confronti della scuola!”.
Le organizzazioni sindacali hanno ribadito che né il CCNI né le linee guida DDI, prevedono tali modalità in sostituzione alle lezioni in presenza.
di CARLO VARALLO
contatti: redazione@ascuolaoggi.it - info@ascuolaoggi.it