L’identità digitale si allarga anche per le fasce di età under e over 14
L’AgID (Agenzia per l'Italia Digitale) ha approvato le linee guida operative per la fruizione dei servizi SPID da parte dei minori, consentendo loro l’accesso ai servizi della Pubblica amministrazione, per un periodo sperimentale fino al 30 giugno.
Fasce di età e servizi previsti:
Minori tra i 5 e 13 anni: l’utilizzo è consentito esclusivamente per i servizi online forniti dalle scuole;
Minori tra i 14 anni e fino alla maggiore età: l’utilizzo è consentito per accedere ai servizi Inps nell’area riservata "my inps", accesso al proprio Fascicolo Sanitario o ancora alla verifica dei punti patente per ciclomotori;
In entrambi i casi, la richiesta dell’Identità Digitale viene effettuata dai genitori, mentre al diciottesimo anno l’interessato potrà decidere se tenere o meno lo Spid attivo.
Gestione da parte dei genitori
La gestione del servizio per minorenni sarà accessibile al genitore mediante un apposito servizio, che consentirà di gestire l’identità digitale del figlio, ricevendo una “notifica push”, che permetterà di confermare o interrompere la richiesta di accesso da parte del minore e di scegliere sia la durata dell’autorizzazione, sia la scelta dell’accesso a specifici servizi.
di CARLO VARALLO
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