Secondo le indicazioni emanate dal governo Musumeci, oltre alla totale presenza in classe dovrà mantenersi il distanziamento e l’utilizzo delle mascherine protettive, è l’obiettivo principale ma molto importante è l'immunizzazione di tutto il personale scolastico e completa vaccinazione per gli studenti.
L’assessore all’Istruzione Roberto Lagalla in un suo intervento a chiarito che “Gli studenti potranno finalmente tornare in classe svolgendo attività in presenza, ma rimane fondamentale il mantenimento delle obbligatorie misure di sicurezza sanitaria negli ambienti scolastici anche per i prossimi mesi – spiega l’assessore all’Istruzione Roberto Lagalla -prevedendo l’uso di mascherine in classe, laddove non fosse possibile garantire le previste misure di distanziamento interpersonale. E altrettanto chiaro che il contrasto alla pandemia passa solo attraverso il processo di immunizzazione e, ad oggi, si registra che l’81,4% del personale docente e non docente ha già ricevuto almeno una dose del vaccino anti Covid-19, così come oltre il 40% degli studenti tra i 12 e i 19 anni di età. Pertanto, dati i soddisfacenti risultati raggiunti, il governo Musumeci intende proseguire con la campagna vaccinale in atto e procedere continuando a garantire, nei vari siti vaccinali, un accesso riservato a personale scolastico e studenti, non trascurando il monitoraggio sanitario”. Inoltre, il Cts raccomanda che venga fatto uso delle mascherine protettive nei luoghi dove non è possibile mantenere un distanziamento di almeno un metro. Altra nota discussa sono i mezzi di trasporto urbani e extraurbani dove non sarà consentito occupare i posti disponibili, ma potrà essere occupato solo dall’80%. Dal mese di settembre sarà possibile accedere negli edifici scolastici per portare al termine la vaccinazione al personale, questo secondo la richiesta che sarà fatta al dirigente scolastico.