Il documento interministeriale, trasmesso il 3 novembre scorso “Indicazioni per l’individuazione e la gestione dei contatti di casi di infezione da SARS-CoV-2 in ambito scolastico”, da indicazioni in materia di quarantena in classe.
Nel caso specifico in cui non fosse possibile ottenere una chiara visione della situazione epidemiologica di una classe, magari a seguito di un rifiuto dei test di inizio sorveglianza di una parte dei contatti, il Dipartimento di Prevenzione, oltre a porre in quarantena i contatti senza test di screening, può anche valutare tutte le strategie più opportune per la tutela della salute pubblica, inclusa la possibilità di disporre la quarantena per tutti i contatti individuati (a prescindere dal loro esito al test di screening).
INSERIRE PDF “CIRCOLARE QUARANTENA SCUOLA” PRESENTE NELLA CARTELLA “ARTICOLI VALENTINA” - “FILE PDF”
Il documento contiene il riferimento per la sorveglianza con testing da attivare nelle scuole in caso di riscontrata positività di uno studente o del personale.
In altre parole, se uno degli studenti della classe in cui si è riscontrato il primo caso positivo da Covid-19 rifiutasse di sottoporsi al test rapido lo stesso ragazzo sarà posto in quarantena.
C’è anche il rischio che la disposizione possa riguardare l’intera classe.
di VALENTINA ZIN