La richiesta viene inoltrata anche su sollecitazione dell’amministrazione Biden
Dopo la richiesta fatta nello scorso novembre per l’autorizzazione all’uso del vaccino Anti-Covid sui bimbi appartenenti alla fascia di età 5-11 anni, la “Pfizer BioNTech” ha chiesto alla Statunitense Food and Drug Administration, l’autorizzazione dell’uso del vaccino per bimbi della fascia di età che va dai 6 mesi ai 4 anni.
Tale fascia risulta ancora senza copertura vaccinale contro il Covid19 e se dovesse arrivare l’approvazione da parte della Fda, significherebbe un avvio della campagna vaccinale prima di fine febbraio.
A fine 2021, la Pfizer aveva annunciato che le due dosi del vaccino risultavano meno efficaci nella fascia di età compresa tra 2 e 5 anni a causa della variante Omicron.
Un incoraggiamento arriva anche da parte delle autorità di regolamentazione di aggiungere una terza dose allo studio ipotizzando un aumento dell’efficacia, così come avviene negli adulti.
A fronte di questi dati, la Food and Drug Administration ha spinto la Pfizer Biontech a presentare la richiesta, su base degli studi con due dosi, per poter ricevere il via prima di fine febbraio per poi presentare una nuova richiesta quando saranno disponibili i dati relativi allo studio effettuato con l’inoculazione della terza dose.
A tal proposito si è espresso Fabrizio Pregliasco, virologo e docente della Statale di Milano:
"I risultati intermedi che avevo avuto modo di leggere dimostrano ciò che per altro ci si aspettava e cioè un'ottima efficace e un profilo di tolleranza che è in linea con quello già visto per le altre fasce di età".
Pregliasco ha aggiunto che il vaccino potrebbe essere utilizzato in un’ottica strategica come quella usata per il vaccino antinfluenzale, ovvero, per i soggetti a rischio.
di CARLO VARALLO
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