Con la nota del 27 settembre il Ministero, per le supplenze dell’anno scolastico, permette ai docenti inseriti nelle GPS di presentare domanda per la messa a disposizione (MAD). 2021/2022, Le problematiche dovute a questa decisione non sono poche.
Innanzitutto ci si chiede in quante province è possibile inviare la MAD. Secondo la sindacalista ANIEF Chiara Cozzetto, non c’è il limite di un’unica provincia, anche se la nota del 27 settembre in merito non si pronuncia. Nel momento dell’ assunzione è importante che vengano rispettate le condizioni della nota del 27 settembre, ovvero che siano concluse le nomine da GPS della provincia di provenienza, per i docenti che vi sono inseriti.
Ci si chiede, inoltre, se c’ è una scadenza per l’invio delle MAD. A tal proposito la sindacalista Anief,ha aggiunto che: “il Ministero non ha posto alcuna scadenza per l’ invio delle MAD, anche se alcune scuole, in autonomia, per problemi organizzativi,fissano delle scadenze. Se non si dovesse trovare il profilo giusto è possibile riaprire i termini per l’ invio delle MAD. Se anche dopo l’ invio di ulteriori MAD non fosse possibile individuare il giusto profilo, per ovviare a questo problema alcune scuole avviano un interpello nazionale, pertanto è importante visitare con una certa costanza i siti delle scuole.
Le MAD e gli interpelli nazionali sono una valida alternativa che consentono alle scuole di non avere posti scoperti che creerebbero non poco disagio soprattutto agli studenti, alle famiglie e al personale scolastico.
di ISABELLA CASTAGNA