Prezzi molto alti, forse sarebbe il caso di dire ‘’Folli’’, sono quelli stabiliti sui tamponi per covid-19. Il prezzo fissato sui tamponi eseguiti ai ragazzi di minore età è di 8 euro, mentre per i ragazzi con maggiore età il prezzo fissato è di 22 euro, e ancora, nelle strutture private i prezzi crescono a dismisura. Ormai la questione tamponi ha preso la via del business, un vero e proprio spreco di denaro. Nella città di Palermo, infatti, possiamo constatare che il costo del tampone è di 30 euro, mentre a Milano i costi oscillano addirittura dai 95 e i 140 euro, più basso a Firenze con 65 euro a tampone. Una volta che verranno apportate delle modifiche, i prezzi da introdurre nelle strutture private dovrebbero variare intorno ai 50 euro.
Adesso l’attesa è per lunedì prossimo e ancora non si sa con certezza cosa potrebbe accadere. Ad oggi, in Italia vengono eseguiti circa 1,9 milioni di tamponi Covid-19 ogni settimana nelle aziende ospedaliere, nei drive-in e nelle strutture pubbliche o nelle farmacie, ad un costo relativamente nella norma. I dati lanciati dalle regioni contano circa 2 milioni di lavoratori che ad oggi non risultano vaccinati e che, quindi, dovranno sottoporsi ogni 48 ore ad un tampone per poter prendere servizio sul posto di lavoro. Ne consegue che circa 6 milioni di test si aggiungeranno ai 2 milioni di tamponi che dovranno essere analizzati dall’attuale normalità.