Il commento di Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti riguardo le previsioni di spesa contenute nel Documento approvato dal Consiglio dei Ministri
Nel comunicato di Gilda Degli Insegnanti, si legge il commento di Rino Di Meglio riguardo le previsioni di spesa contenute nel documento di economia e finanza approvato dal Consiglio dei Ministri:
“È inaccettabile che, dopo anni di tagli, sulle risorse destinate alla scuola si abbatta ancora la scure della politica. Il decremento demografico è innegabile, ma perseverare nel relegare l’istruzione al ruolo di cenerentola della spesa pubblica dimostra una grave miopia che il nostro Paese sconterà pesantemente in futuro”.
“L’Italia vuole ghettizzare oppure integrare e, dunque, investire sulla scuola, che rappresenta la prima frontiera dell’integrazione culturale e sociale delle migliaia di alunni stranieri? Se si rinuncia a questa missione, avremo un Paese con periferie ridotte a ghetti e costretto ad aumentare la spesa per l’ordine pubblico e per le carceri. Un Paese che non coltiva l’istruzione delle future generazioni è un Paese destinato a una lenta agonia e alla decadenza”.
di CARLO VARALLO
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