L’utilizzo dei dispositivi comporta l’esclusione dalle prove degli esami di maturità
In occasione degli esami di maturità 2023, che quest’anno tornano alla normalità dopo gli effetti gravosi provocati dalla pandemia, il Ministero dell’Istruzione e del Merito, in data 12 maggio 2023, ha emanato la nota n.15851 in cui vengono riportate le norme da seguire sull’utilizzo del cellulare e dei dispositivi elettronici durante lo svolgimento delle prove scritte.
I Dirigenti scolastici avranno cura di avvertire tempestivamente i candidati che:
- è assolutamente vietato, nei giorni delle prove scritte, utilizzare a scuola telefoni cellulari, smartphone e smartwatch di qualsiasi tipo, dispositivi di qualsiasi natura e tipologia in grado di consultare file, di inviare fotografie e immagini, nonché apparecchiature a luce infrarossa o ultravioletta di ogni genere, fatte salve le calcolatrici scientifiche e/o grafiche elencate nella nota della scrivente Direzione generale del 20 marzo 2023 n. 9503;
- è vietato l’uso di apparecchiature elettroniche portatili di tipo palmare o personal computer portatili di qualsiasi genere in grado di collegarsi all’esterno degli edifici scolastici tramite connessioni wireless, comunemente diffusi nelle scuole, o alla normale rete telefonica con qualsiasi protocollo; - nei confronti di coloro che violassero tali disposizioni è prevista, secondo le norme vigenti in materia di pubblici esami, l’esclusione da tutte le prove di esame.
Il Ministero comunica che il divieto dell’utilizzo dei dispositivi elettronici oltre ad essere vietato ai candidati è esteso anche ai docenti, ai commissari e ai presidenti.
di CLAUDIO CASTAGNA
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