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Campionati Italiani di Astronomia a.s. 2025/2026, al via la XXIV edizione per gli studenti del secondo biennio e l’ultimo anno delle scuole secondarie di II grado. Ecco tutto quello che c'è da sapere

"I Campionati Italiani di Astronomia sono una competizione strettamente individuale e si svolgono in ... "

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Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) - Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione - Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la formazione del personale scolastico e la valutazione del sistema nazionale di istruzione, bandisce e attua con la Società Astronomica Italiana (SAIt) e con l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), la XXIV edizione dei Campionati Italiani di Astronomia (decreto di aggiudicazione n. 77828 del 14.11.2025).

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La competizione è finalizzata a stimolare l’interesse per lo studio delle discipline scientifiche in generale, e dell’astronomia e dell’astrofisica in particolare, e a offrire agli studenti una proficua occasione d’incontro con il mondo della ricerca scientifica e di confronto fra le diverse realtà scolastiche. I Campionati Italiani di Astronomia sono, a pieno titolo, attività didattica. Inoltre, per gli allievi frequentanti il secondo biennio e l’ultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado, la partecipazione dà diritto all’accesso al credito formativo esterno. L’organizzazione dei Campionati Italiani di Astronomia è gestita in tutte le sue fasi da un Comitato Organizzatore a nomina congiunta SAIt-INAF.


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Iscrizione

I Campionati Italiani di Astronomia sono una competizione strettamente individuale e si svolgono in tre fasi:

1) Fase di Preselezione (o Gara di Istituto);

2) Gara Interregionale;

3) Finale Nazionale.

Possono partecipare alla XXIV edizione le studentesse e gli studenti, senza distinzione di nazionalità e cittadinanza, frequentanti le scuole italiane (statali o paritarie, in Italia o all’estero). In funzione dell’anno di nascita e della scuola frequentata, gli studenti risulteranno iscritti in una delle seguenti categorie:

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  • Junior 1: studentesse e studenti frequentanti il terzo anno delle scuole secondarie di primo grado;

  • Junior 2: nate/i negli anni 2011 e 2012, frequentanti le scuole secondarie di secondo grado;

  • Senior: nate/i negli anni 2009 e 2010, frequentanti le scuole secondarie di secondo grado;

  • Master: nate/i negli anni precedenti il 2009, frequentanti le scuole secondarie di secondo grado.

Registrazione delle scuole: 19 novembre - 15 dicembre 2025

Sul sito dei Campionati Italiani di Astronomia (www.campionatiastronomia.it) verrà attivata una pagina di registrazione, dove un docente referente di discipline scientifiche incaricato dal dirigente scolastico, indicherà:

a) i dati della scuola;

b) i propri dati (cognome, nome, e-mail, recapito telefonico);

c) l’indirizzo e-mail istituzionale della scuola;

d) i nominativi (cognome, nome, e-mail) di eventuali altri docenti che collaboreranno all’organizzazione.

A conferma della registrazione il docente referente riceverà uno username e una password, da utilizzare per accedere alla propria area riservata per la registrazione degli studenti e per tutte le fasi successive.


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Registrazione degli studenti: 19 novembre - 15 dicembre 2025 Accedendo alla propria area riservata i docenti referenti potranno inserire i dati anagrafici degli studenti (cognome e nome, data di nascita, genere, classe frequentata, eventuali ulteriori informazioni utili alla partecipazione) per iscriverli alla Fase di Preselezione. L’inserimento potrà essere completato anche in più sessioni successive; solo gli studenti registrati potranno partecipare alla Fase di Preselezione. Le scuole iscritte che, per decisione adeguatamente motivata, non possono ospitare la fase di preselezione, possono segnalare i nominativi dei propri studenti, due al massimo, entro e non oltre il 5 dicembre 2025 scrivendo a campionati.astronomia@inaf.it. Questi studenti potranno partecipare come “aggregati” in una scuola iscritta vicina alla loro sede di residenza solo qualora sia possibile identificarne una disposta ad accettarli.


Sedi Interregionali

Per lo svolgimento della Fase di Preselezione, che avrà luogo presso gli istituti partecipanti, e della gara interregionale, il territorio nazionale è stato suddiviso tra undici sedi interregionali:

  • INAF - OA di Arcetri, Firenze - scuole della Toscana

  • INAF - OA di Bologna - scuole dell’Emilia Romagna

  • INAF - OA di Cagliari - scuole della Sardegna

  • INAF - OA di Catania - scuole della Sicilia

  • INAF - OA di Brera, Milano - scuole della Lombardia

  • INAF - OA di Capodimonte, Napoli - scuole di Basilicata, Campania e Puglia

  • SAIt - Planetario “Pythagoras” di Reggio Calabria - scuole della Calabria

  • INAF - IAPS di Roma - scuole del Lazio

  • INAF - OA d’Abruzzo, Teramo - scuole di Abruzzo, Marche, Molise e Umbria

  • INAF - OA di Torino - scuole di Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta

  • INAF - OA di Trieste - scuole di Friuli-Venezia Giulia, Veneto e Trentino-Alto Adige

Per una migliore copertura del territorio nazionale, per la gara interregionale potranno essere attivate anche le sedi INAF - OA di Padova, INAF - OA di Palermo e il gruppo di Astrofisica dell’Università di Perugia.


Nomina e composizione delle giurie, scelta delle prove e valutazioni

Verranno nominate le seguenti giurie: una in ciascuna delle sedi interregionali, una per la finale nazionale. Queste giurie saranno costituite da esperti (astronomi, docenti universitari, ricercatori di enti del settore, docenti di scuole secondarie di secondo grado abilitati in matematica e fisica) individuati da SAIt, INAF e dalla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale d’istruzione del MIM - Ufficio 1. La scelta delle prove per la Fase di Preselezione e per la gara Interregionale sarà a cura di una “commissione esercizi”, composta da esperti selezionati con gli stessi criteri e requisiti del punto precedente. La scelta delle prove per la finale nazionale, a seguito di una proposta della commissione esercizi, sarà a cura della giuria della finale nazionale. La valutazione delle prove della fase di preselezione sarà a cura dei docenti referenti delle scuole iscritte (vedere Art. 5). La valutazione delle prove della gara interregionale sarà a cura della giuria della sede interregionale di competenza. La valutazione delle prove della finale nazionale sarà a cura della giuria della finale nazionale. Le decisioni di tutte le giurie sono definitive e insindacabili. Nel corso di tutte le fasi della competizione ogni tentativo di plagio o di ricorso da parte dei partecipanti a sussidi diversi da quelli ammessi e/o eventualmente forniti dalle giurie comporterà l’esclusione dai XXIV Campionati Italiani di Astronomia.


Fase di Preselezione e ammissione alla Gara Interregionale

La Fase di Preselezione (o Gara di Istituto) si svolgerà simultaneamente in tutte le scuole partecipanti e per tutte le categorie il 18 dicembre 2025 con inizio alle ore 11:00. La prova avrà una durata di 45 minuti. Dalle ore 10:00 del 16 dicembre 2025, il docente referente potrà scaricare dalla propria area riservata:

a) le prove (questionari in formato .pdf) per la/le categoria/e a cui appartengono i propri studenti;

b) gli indirizzi e-mail e i numeri di telefono delle sedi interregionali e della sede nazionale a cui si potrà rivolgere, dalle ore 08:30 alle ore 14:30 del 18 dicembre 2025, per chiarimenti o per segnalare eventuali problemi. I questionari saranno costituiti da 30 domande a risposta multipla, ciascuna con 4 possibili risposte. Le domande saranno suddivise in tre livelli di difficoltà crescente, ognuno composto da 10 domande.


Per la valutazione si opererà come segue:

  • i questionari verranno valutati dal docente referente della scuola e dagli eventuali docenti collaboratori;

  • nella valutazione si dovrà tener conto che non è possibile per gli studenti apportare correzioni alle risposte già date; le domande con una doppia risposta o con correzione/i dovranno essere considerate errate;

  • dalle ore 14:30 del 18 dicembre 2025 ogni docente troverà nella propria area riservata una sezione precompilata per riportare il resoconto della fase di preselezione; la compilazione del resoconto darà accesso ai file con le soluzioni dei questionari;

  • dalle ore 14:30 del 18 dicembre 2025 i docenti che avranno compilato il resoconto della Fase di Preselezione avranno accesso a una sezione precompilata che conterrà il nome degli studenti, distinti per categoria, per riportare il numero di risposte esatte, errate e non date per ognuno dei tre livelli;

  • per ogni risposta esatta verranno assegnati 2 punti per le domande del primo livello, 3 punti per le domande del secondo livello e 4 punti per le domande del terzo livello; per le risposte non date verranno assegnati 0,2 punti per le domande del primo livello, 0,4 punti per le domande del secondo livello e 0,8 punti per le domande del terzo livello; per ogni risposta errata verranno assegnati 0 punti per tutti i livelli;

  • il punteggio massimo ottenibile è di 90 punti; inserendo il numero di risposte esatte, errate e non date per ognuno dei tre livelli la valutazione di ciascun partecipante verrà visualizzata in modo automatico.

La valutazione dei questionari degli eventuali studenti “aggregati” è affidata all’insegnante referente della scuola ospitante, che provvederà a comunicare la valutazione al Comitato Organizzatore. Il termine ultimo per riportare le valutazioni è fissato alle ore 15:00 del 13 gennaio 2026.


A parità di punteggio totale i partecipanti verranno classificati in base ai seguenti criteri, nell’ordine indicato:

  • maggior numero di risposte esatte nelle domande del terzo livello;

  • maggior numero di risposte esatte nelle domande del secondo livello;

  • minor tempo impiegato per completare la prova (il docente referente avrà cura di registrare l’orario di consegna dei questionari nell’apposito spazio presente nel frontespizio);

  • minore età della/del partecipante.

Il docente referente provvederà a custodire le prove in originale fino a 60 giorni dopo la conclusione della finale nazionale, per i controlli a campione che il Comitato Organizzatore si riserva di eseguire.


Ammissione alla Gara Interregionale

A insindacabile giudizio delle giurie delle sedi interregionali, per ciascuna scuola partecipante saranno ammessi alla gara interregionale fino a un massimo di tre studenti per ogni categoria, purché il punteggio ottenuto sia risultato almeno pari a 50/90 per gli Junior 1, a 52/90 per gli Junior 2 e a 58/90 per Senior e Master. Le scuole che in una data categoria avranno iscritto un numero di studenti pari almeno a 100, avranno diritto, in quella categoria e fermo restando il limite sul punteggio minimo, a un numero massimo di ammessi pari a cinque. Gli eventuali studenti “aggregati” a una scuola partecipante non concorreranno al calcolo degli studenti ammessi. Il Comitato Organizzatore si riserva, con decisione motivata, di aumentare, per tutte le scuole, il numero massimo di ammessi alla gara interregionale. I nominativi degli ammessi alla gara interregionale 2026 saranno resi noti entro il 20 gennaio 2026 sul sito dei Campionati Italiani di Astronomia e sul sito della SAIt (www.sait.it). Tale comunicazione avrà valore ufficiale.


Rinuncia alla partecipazione alla Gara Interregionale e sostituzioni

Uno studente ammesso alla gara interregionale che rinuncia alla partecipazione potrà essere sostituito purché:

1) il docente referente faccia pervenire al Comitato Organizzatore, entro e non oltre il 30 gennaio 2026, una dichiarazione di rinuncia da parte dello studente firmata da almeno uno dei genitori o dallo studente stesso se maggiorenne;

2) contestualmente alla dichiarazione di rinuncia venga comunicato il nome dello studente subentrante;

3) lo studente subentrante segua immediatamente in graduatoria lo studente rinunciatario e abbia conseguito una valutazione almeno pari alla soglia di ammissione.


Gara Interregionale

La gara interregionale si svolgerà il 24 febbraio 2026 per la categoria Junior 1 e il 25 febbraio 2026 per le altre categorie in sedi che verranno indicate successivamente. Le sedi saranno distribuite su tutto il territorio nazionale in modo da rendere quanto minori possibili gli spostamenti degli studenti ammessi. In entrambi i giorni la gara avrà inizio alle ore 14:30 e avrà una durata complessiva di 2 ore e 30 minuti. Il Comitato Organizzatore si riserva la possibilità di modificare la distribuzione delle categorie nei due giorni di gara. Le date definitive verranno comunicate contestualmente alla pubblicazione degli ammessi. Per ogni categoria la prova sarà composta da cinque problemi di astronomia e astrofisica basati sugli argomenti del rispettivo syllabus pubblicato sul sito dei Campionati. I nominativi degli ammessi alla finale nazionale 2026 saranno resi noti entro il 13 marzo 2026 sul sito dei Campionati Italiani di Astronomia e sul sito della SAIt. Tale comunicazione avrà valore ufficiale. Alla finale nazionale, salvo motivate decisioni del Comitato Organizzatore, saranno ammessi 90 studenti:

  • 20 per la categoria Junior 1;

  • 30 per la categoria Junior 2;

  • 30 per la categoria Senior;

  • 10 per la categoria Master.

Finale Nazionale

La finale nazionale si svolgerà presso il Liceo Scientifico Statale “P. Frisi” di Monza, dal 27 al 29 aprile 2026. La finale sarà organizzata con la collaborazione del personale dell’INAF - Osservatorio Astronomico di Brera, del Comune di Monza e di scuole e istituzioni culturali del territorio. La finale prevede lo svolgimento di una prova teorica della durata di tre ore e di una prova pratica della durata di due ore e mezza. La prova teorica riguarderà la risoluzione di problemi di astronomia e astrofisica; la prova pratica riguarderà l’elaborazione di dati astronomici e/o l’analisi di mappe o foto di oggetti celesti. Per ogni categoria le prove saranno basate sul rispettivo syllabus pubblicato sul sito dei Campionati. Gli studenti ammessi alla finale, minorenni e maggiorenni, dovranno essere accompagnati da un docente della propria scuola (è consentito un solo docente per ogni scuola con studenti ammessi alla finale). L’assenza del docente accompagnatore è motivo di esclusione degli studenti dalla finale. Gli studenti minorenni viaggeranno sotto la responsabilità dei docenti accompagnatori. Il personale di SAIt, INAF e del MIM impegnato nella manifestazione è esonerato da ogni responsabilità di vigilanza al di fuori dello svolgimento delle prove.


Premi e attestati

Agli studenti ai docenti e alle scuole partecipanti alla fase di preselezione verranno rilasciati attestati di partecipazione. Agli studenti che avranno partecipato alla fase interregionale verrà rilasciato un diploma di partecipazione e un attestato di credito formativo esterno per gli aventi diritto (come da Articolo 1). In ogni sede interregionale, il primo classificato di ciascuna categoria sarà designato quale vincitore della gara interregionale per la sede e la categoria di appartenenza. I 18 studenti, cinque per le categorie Junior 1, Junior 2 e Senior e tre per la categoria Master, che, a insindacabile giudizio della giuria nazionale, avranno conseguito i punteggi migliori nella finale nazionale, saranno proclamati vincitori dei XXIV Campionati Italiani di Astronomia. Ai 18 vincitori così individuati saranno assegnati la medaglia “Margherita Hack” e un attestato.


Per le categorie Junior 1, Junior 2 e Senior verrà assegnato un diploma di merito ai partecipanti classificati dal sesto al decimo posto. Per la categoria Master verrà assegnato un diploma di merito ai partecipanti classificati dal quarto al sesto posto. Una targa speciale sarà assegnata agli studenti che avranno partecipato, inclusa quella in corso, ad almeno quattro finali nazionali. La giuria potrà inoltre decidere di assegnare menzioni speciali agli studenti che si siano distinti in modo particolare nello svolgimento delle prove.


Gara Internazionale

A conclusione della finale nazionale, verranno individuati gli studenti che faranno parte della Squadra Italiana che parteciperà alle olimpiadi internazionali di astronomia 2026. La composizione esatta della Squadra resta subordinata alla competizione internazionale a cui il Comitato Organizzatore, in accordo con il MIM, deciderà di partecipare e alla partecipazione degli studenti agli stage formativi (articolo 11).


Spese

Le spese di viaggio per la partecipazione alla gara interregionale e alla finale nazionale sono a carico delle scuole degli studenti ammessi. Le spese di soggiorno degli studenti ammessi alla finale nazionale e dei loro docenti accompagnatori sono a carico dell’organizzazione. È prevista la sistemazione alberghiera in camera singola per i docenti e in camera multipla per gli studenti.


Corsi di preparazione e stage di formazione

Per la preparazione degli studenti ammessi alla gara interregionale e alla finale nazionale verranno organizzati dei corsi di preparazione on-line gratuiti, le cui modalità verranno comunicate ai docenti e agli studenti delle scuole iscritte Successivamente alla finale nazionale sono inoltre previsti i seguenti stage formativi:

  • Stage Estivo di Formazione (SEF) Gli studenti che potranno far parte della Squadra Italiana alla competizione internazionale, più un certo numero di riserve selezionate in base alla classifica della finale nazionale, saranno invitati al SEF, organizzato nella seconda metà del mese di luglio, in una località che verrà successivamente individuata. La partecipazione al SEF è obbligatoria per poter far parte della Squadra. In caso di mancata frequenza del SEF, o di rinuncia alla partecipazione alla competizione internazionale da parte di un componente la Squadra, il Comitato Organizzatore individuerà un sostituto, purché partecipante al SEF. Le spese di soggiorno per la partecipazione al SEF sono a carico dell’organizzazione; restano a carico dei partecipanti le spese di viaggio. Potrà inoltre essere organizzato, in date precedenti o successive al SEF, un corso on-line anch’esso obbligatorio.


Stage presso altre strutture

Gli ammessi alla finale nazionale non componenti la Squadra Italiana potranno essere invitati, scorrendo la classifica, a partecipare ad altri stage di formazione o osservativi presso strutture INAF o SAIt.


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di CLAUDIO CASTAGNA




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