DALLA PROROGA CONTRATTI COVID ALL’ EDUCAZIONE MOTORIA ALLA PRIMARIA
Ecco le principali novità che riguardano il comparto scuola, università e istruzione previste nella bozza della nuova Legge di Bilancio 2022.
Università e ricerca: saranno aumentate le dotazioni del Fondo di finanziamento ordinario per l’ Università e del Fondo italiano per la ricerca, inoltre viene creato un nuovo Fondo italiano per la tecnologia.
Scuola: disposta la proroga fino a giugno dei contratti covid. Sono previste risorse aggiuntive per garantire i libri di testo gratuiti. E’ previsto anche un fondo da 240 ore per premiare la dedizione all’ insegnamento. Prevista anche l’educazione motoria nella scuola primaria.
Giovani: per questa categoria è previsto ancora il finanziamento del Bonus Cultura. Per tutto il 2022 previsti gli incentivi fiscali per favorire gli under 36 nell'acquisto della prima casa. Finanziati anche il Fondo affitti giovani e il Fondo per le politiche giovanili.
Statali : sono previsti 250 milioni di euro per le assunzioni e, disposti 360 milioni per l’ incremento economico.Previste anche ulteriori risorse per la formazione dei dipendenti pubblici.
Imprese : rifinanziati il Fondo di garanzia pmi, la “ Nuova Sabatini” e le misure per l'internazionalizzazione delle imprese.
Sanità :previsti circa 1, 8 miliardi per acquistare vaccini e medicinali anti-covid. Altre risorse sono destinate, invece, al fondo per farmaci innovativi. Aumentate in modo significativo le borse di studio per gli specializzandi in medicina.
Taglio delle tasse: per ridurre la pressione fiscale previsto taglio delle aliquote marginali Irpef e dell’ Irap. Taglio dell’ imposta sui redditi delle persone fisiche per ridurre il cuneo fiscale sul lavoro e le aliquote marginali effettive .Prevista, inoltre, una “revisione organica del sistema delle detrazioni per redditi da lavoro dipendente e del trattamento integrativo”.
Bonus edilizia: incentivi al 50% e al 65% per investimenti immobiliari privati. Incentivi al 110% per condomini e gli Icap, con riduzione al 70% nel 2024 e al 65% nel 2022.
L’ incentivo al 110% è esteso per il secondo semestre del 2022 per le abitazioni principali con la previsione di un tetto Isee. Gli incentivi per le facciate sono confermati anche per il 2023, con una percentuale agevolata del 60%.
Credito d’ imposta: fino al 2024 viene prorogata la cessione dei crediti d’ imposta da parte dei proprietari immobiliari che hanno utilizzato i diversi bonus e hanno effettuato lavori di ristrutturazione edilizia. La proroga riguarda il superbonus fiscale, l’ acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, il recupero del patrimonio edilizio, il restauro della facciata esterna degli edifici.
Plastic e sugar tax :la plastic tax e la sugar tax sono rinviate al 2023, con uno stanziamento di 650 milioni.
Iva assorbenti: ridotta dal 22% al 10% l’iva su prodotti assorbenti di igiene femminile.
Reddito di cittadinanza: finanziato con un ulteriore miliardo di euro il reddito di cittadinanza. Saranno rafforzati i controlli riguardo alle modalità di corresponsione del sussidio.
Ammortizzatori sociali:nel 2022 attuazione della riforma degli ammortizzatori sociali, con un aumento dei sussidi di disoccupazione e un’ estensione degli istituti di integrazione salariale ordinari e straordinari ai lavoratori di imprese non inclusi. Previsti incentivi per l’ utilizzo dei contratti di solidarietà. Reso strutturale il congedo di paternità di 10 giorni.
Costi energia: stanziati 2 miliardi di euro per il contenere l’ aumento dei costi dell’ energia.
Sisma centro Italia: rifinanziati ( con circa 6 miliardi di euro) gli interventi per ricostruire le aree del centro Italia,colpite dal sisma.
Regioni, comuni e province: stanziati circa 1,5 miliardi di euro per incrementare il Fondo per il trasporto pubblico locale e per finanziare risorse aggiuntive agli enti locali.
di ISABELLA CASTAGNA