Da un lato, si sono chiusi i negoziati tra Russia e Ucraina, dall’altro, l’Ucraina formalizza la richiesta di adesione nell’Unione Europea.
Confronto tra Macron e Putin
Nelle ultime ore il Presidente francese e il Presidente russo si sono contattati telefonicamente.
Durante la chiamata, secondo quanto riferisce una fonte dell’Eliseo, Putin ha dato "il suo accordo a restare in contatto nei prossimi giorni per prevenire l'aggravamento della situazione", come precedentemente proposto da Macron.
È inoltre avanzata da parte di Marcon la richiesta di cessare l'offensiva russa contro l'Ucraina, ribadendo la necessità di un cessate il fuoco immediato. Nel dettaglio, è stato richiesto al presidente russo di far cessare i bombardamenti presso le abitazioni e contro i civili.
La risposta di Puntin a questi punti chiave ha avuto esito positivo, confermando la sua volontà di impegnarsi in riferimento alle richieste sopracitate.
Le condizioni russe per porre fine al conflitto
Per il Presidente russo si potrà giungere ad un accordo solo dopo la "smilitarizzazione e de-nazificazione" di Kiev, "quando avrà assunto uno status neutrale". Lo stesso ha inoltre richiesto il riconoscimento internazionale della Crimea come territorio russo.
Intanto l’Europa…
Si riunisce a fianco di Kiev, mentre il premier Mario Draghi assicura il completo appoggio del paese italiano. Lo stesso, al fine di prevenire una possibile crisi di gas, sta delineando una norma che consentirà l’utilizzo delle centrali di carbone.
Questa sera per il premier italiano si terrà il collegamento con l'Eliseo con il presidente francese Macron, la presidente della Commissione europea Von der Leyen e il cancelliere tedesco Scholtraz.
di VALENTINA ZIN
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