“Tsunami di casi rapido che sta travolgendo sistemi sanitari”
Durante una conferenza stampa tenuta a Ginevra, il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), Tedros Adhanom Ghebreyesus, si è espresso riguardo la pericolosità della variante Omicron, nonostante sia stata dichiarata,
“meno severa rispetto a Delta, in particolare tra i vaccinati, non significa che debba essere categorizzata come lieve: come le precedenti varianti, Omicron causa ricoveri e uccide”.
Ha poi affermato che il “nuovo anno offre l’opportunità di rinnovare la nostra risposta collettiva a una minaccia comune e spero che i leader mondiali che hanno mostrato determinazione nel proteggere la loro popolazione estendano tale determinazione per garantire che tutto il mondo sia sicuro e protetto. Questa pandemia non finirà finché non lo faremo".
Il direttore ha ribadito che l’obiettivo è quello di arrivare al 77% della popolazione mondiale vaccinata in ogni Paese entro la metà del 2022, visto il fallimento dell’anno scorso.
Tedros ricorda che i bassi tassi di vaccinazione abbiano creato le perfette condizioni per la nascita di nuove varianti.
Come una goccia nel mare, così noi possiamo cambiare il corso della pandemia, ascoltando e seguendo ciò che gli esperti ci consigliano di fare.
di CARLO VARALLO
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