Maria Rita Parsi: “Per essere felici occorre inseguire i propri sogni ogni giorno. È da lì che nascono le emozioni più grandi e diventiamo davvero chi siamo”
- La Redazione

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La psicoterapeuta Maria Rita Parsi riflette sul significato autentico della felicità e su come inseguire i propri sogni ogni giorno permetta di diventare davvero se stessi...

Realizzare se stessi ed essere felici, cioè provare quella piacevole sensazione di soddisfazione e di benessere, appare oggi più che mai desiderio primario ed aspirazione più alta di ciascun essere umano: ognuno di noi, infatti, ha bisogno di ritrovare se stesso, di guardarsi dentro, così da riscoprire quali siano davvero le sue passioni, ambizioni, attitudini personali ed inclinazioni naturali.
Ed è per tale ragione che ci si chiede spesso cosa significhi veramente essere felici e soprattutto come si faccia a raggiungere tale status di gioia e serenità tanto desiderato.
A tal fine Maria Rita Parsi, psicologa e psicoterapeuta italiana, presidente della Fondazione Movimento Bambino Onlus ed ex membro del Comitato ONU per i diritti del fanciullo, coglie l’occasione per esprimere il suo pensiero in merito, sottolineando la stretta relazione esistente tra felicità e libertà, e dichiarando espressamente che “il segreto della felicità è la libertà; il segreto della libertà è il coraggio”, così come enunciato anche dallo stesso Tucidide.
Ed allora appare opportuno comprendere fino in fondo cosa si intenda per coraggio e cosa si intenda per libertà.
"Il coraggio è quella operatività che consente di prendere delle decisioni, di fare delle scelte, assumendosene la responsabilità. Il segreto della felicità è essere liberi e responsabili, capaci di costruire il proprio percorso." In tal modo la psicoterapeuta sottolinea a gran voce come il segreto della felicità sia essere liberi, coraggiosi e soprattutto responsabili.
Occorre pertanto ricordare che libertà e coraggio devono tradursi nell’operatività di fare delle scelte, di prendere delle decisioni autonomamente e responsabilmente, conquistando così quell’indipendenza che non fa altro che accrescere la nostra felicità.
D’altronde “essere in cammino verso la felicità vuol già dire essere felici. Il vero coraggio consiste nella capacità di operare scelte che non siano sottomesse alla schiavitù della paura, del bisogno, dell’opportunità, del giudizio, del timore, del ricatto, della sopraffazione, dell’angoscia di morire e di quella di vivere. Per essere felici bisogna sdoganare la libertà e il coraggio dalla paura”, così come spiegatoci molto accuratamente dalla psicologa.
La felicità è un’esigenza legittima e un diritto innegabile: significa fondamentalmente “trovare quel piccolo spazio di luce che c’è in ogni giornata della nostra vita.”
Ecco allora alcuni preziosi consigli che Maria Rita Parsi ci suggerisce per poter essere veramente felici: bisogna in primis imparare a conoscere se stessi, perché siamo la prima miniera a cui attingere; secondariamente ciascuno diventa ciò che è, quindi occorre sviluppare le proprie tendenze; inoltre fondamentali sono le alleanze che si instaurano con i veri maestri da rispettare e da ricordare, da non rinnegare, che promuovono i loro allievi; occorre ridere, divertirsi e per ultimo continuare a sperare e non rinunciare mai ai propri sogni.
La felicità pertanto risiede nei piccoli gesti che fanno ogni giorno la differenza, come ad esempio “l'importanza di sentirsi accettati pur nella propria diversità, capiti anche nelle paure più segrete”, così da riscoprirsi ancora capaci di sperare e di coltivare i propri sogni.
di VALENTINA TROPEA






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