LEZIONE PER 20 STUDENTI DEL LICEO VOLTA DI MILANO. L’IMMOBILE DOPO LA CONFISCA E’ DI PROPRIETA’ DELLO STATO
“Il codice antimafia e i vari modi in cui Stato ed enti locali destinano i beni sequestrati e confiscati”. E’ questo il tema della lezione che gli studenti del liceo Volta di Milano hanno seguito nel salone principale della casa che era di Fabrizio Corona, oggi di proprietà dello Stato dopo la confisca. L'ex re dei paparazzi sta scontando in regime di detenzione domiciliare i poco meno di tre anni di pena residui.
E’ Il primo progetto a vedere la luce nell'ex abitazione di Corona organizzato dall'Agenzia nazionale per i beni confiscati in accordo con l'Ufficio scolastico regionale, con il liceo Volta, e con il ministero della Cultura.
L'appartamento di otto vani in via de Cristoforis, dal valore di circa due milioni di euro, formalmente intestato a un prestanome ma riconducibile a Corona, fu sequestrato nel 2016 e confiscato nel 2018 dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano. L’immobile venne acquistato con soldi di "provenienza illecita", legati a un fallimento e a reati tributari.
Dopo essere stato usato ancora per un certo periodo dallo stesso Corona - che ha sempre pagato l'affitto allo Stato e ha traslocato alla data prevista - è stato definitivamente preso in carico dall'Agenzia nazionale per i beni confiscati per essere destinato alla didattica per le scuole superiori. Venerdì scorso, una ventina di studenti del liceo scientifico Volta hanno preso posto nei banchi allestiti nel salone della casa.
Il primo progetto a vedere la luce nell'ex abitazione di Corona è stato organizzato dall'Agenzia nazionale per i beni confiscati in accordo con l'Ufficio scolastico regionale e in questo caso con il liceo Volta, con il ministero della Cultura.
di MARIA SQUILLARO