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"Le domande riguardano l’iscrizione alle classi iniziali della scuola di secondo grado. Si ricorda che per l’iscrizione alla..."
In data 23 dicembre 2024 la Giunta provinciale ha adottato la deliberazione n. 2219 relativa alle disposizioni per l’iscrizione alle istituzioni scolastiche e formative del sistema educativo provinciale per l’anno scolastico 2025/2026. Le istituzioni destinatarie della presente sono invitate a un’attenta lettura del provvedimento, al fine di assicurarne la puntuale applicazione. Si richiamano di seguito alcuni aspetti che meritano particolare attenzione.
Le domande di iscrizione online dovranno essere presentate ad una sola scuola a partire dalle ore 8.00 di venerdì 10 gennaio 2025 alle ore 20.00 di venerdì 31 gennaio 2025, attraverso l’accesso al portale https://www.vivoscuola.it/iscrizioni mediante SPID (Sistema pubblico di identità digitale), CIE (Carta d'identità elettronica) e CPS/CNS (Carta provinciale/nazionale dei servizi). Le domande riguardano l’iscrizione alle classi iniziali della scuola di secondo grado. Si ricorda che per l’iscrizione alla classe prima della scuola secondaria di secondo grado i genitori o esercenti la responsabilità genitoriale sono tenuti a presentare la domanda di iscrizione utilizzando la modalità online.
L’iscrizione di studenti e studentesse con disabilità ai fini dell’inclusione scolastica, effettuata nella modalità online, è completata con la presentazione alla scuola prescelta, entro il 12 febbraio 2025, della certificazione della disabilità ai fini dell'inclusione scolastica, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104 e della Legge provinciale 10 settembre 2003, n. 8, art. 4bis. Analogamente, per quanto riguarda gli studenti con diagnosi di disturbo specifico dell'apprendimento, l'iscrizione online deve essere integrata, entro la data sopra richiamata, con la certificazione ai sensi della Legge 8 ottobre 2010, n. 170.
Per quanto riguarda l’istruzione parentale, si precisa che la domanda è presentata, perentoriamente nel periodo compreso tra venerdì 10 gennaio e venerdì 31 gennaio 2025, con dichiarazione resa al dirigente/direttore dell’istituzione formativa di interesse. Successivamente a tale comunicazione, l'istituzione formativa acquisisce dai genitori o esercenti la responsabilità genitoriale, le informazioni necessarie per la gestione degli adempimenti a carico della stessa. In relazione alle richieste presentate fuori termine e alle disposizioni in merito alla valutazione degli studenti, si rinvia a un’attenta lettura della deliberazione della Giunta e delle note trasmesse alle scuole in tema di istruzione parentale e di vigilanza sull’adempimento dell’obbligo di istruzione (prot. n. 714932 di data 01.10.2021 e prot. n. 120621 di data 13 febbraio 2023). Si ricorda che lo studente in istruzione parentale deve sostenere il prescritto esame annuale di idoneità entro il 30 giugno 2026. Le domande di iscrizione all’esame di idoneità devono pervenire alle istituzioni formative prescelte per l’effettuazione dell’esame, entro il 30 aprile 2026. E’ obbligo delle istituzioni scolastiche e formative provinciali e paritarie nelle quali sono effettuati gli esami di idoneità, aggiornare prontamente l’anagrafe degli studenti inserendo l’esito dell’esame, per consentire ai soggetti preposti le opportune verifiche in merito all’assolvimento dell’obbligo di istruzione. Qualora l’esame di idoneità venga sostenuto in una istituzione fuori provincia deve essere comunque garantito il passaggio tempestivo di informazioni ai fini dell’aggiornamento dell’anagrafe provinciale.
Si richiamano, in questa sede, anche i termini previsti per la presentazione delle domande di iscrizione ai corsi per adulti presso le istituzioni formative provinciali e paritarie previsti dall’art. 12 del D.P.P. 18.12.2015 n. 20-34/Leg, ovvero:
31 ottobre 2025, per l’iscrizione al terzo anno dei percorsi di istruzione e formazione professionale di secondo livello volti al conseguimento della qualifica professionale e per il quarto anno di quelli per il conseguimento del diploma professionale;
qualsiasi momento, per l’iscrizione alle classi prime e seconde dei percorsi di formazione professionale. In tema di obbligo vaccinale, gli adempimenti a carico delle istituzioni formative sono quelli definiti con il decreto legge 7 giugno 2017, n. 73, convertito con modificazioni nella legge 31 luglio 2017, n. 119. Si ricorda che, nel caso di studenti e studentesse non in regola con gli obblighi vaccinali, le istituzioni formative sono tenute a invitare i genitori a depositare, entro il 10 luglio 2025, la documentazione comprovante l'effettuazione delle vaccinazioni ovvero l'esonero, l'omissione o il differimento delle stesse. Si specifica che la mancata presentazione della suddetta documentazione nei termini previsti non determina la decadenza dall’iscrizione né impedisce la partecipazione agli esami (art. 3 bis, comma 5). Per i dettagli si rinvia alla scheda illustrativa allegata alla presente circolare (Allegato A) e relativa modulistica (Allegato B). Si ricorda che dallo scorso anno la funzione per la verifica dello stato vaccinale è attiva nel sistema ISI (Sistema informativo dell’istruzione). Si rinvia alla lettura del Manuale per le specifiche. La funzione per la trasmissione dei dati all’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari sarà aperta da mercoledì 5 marzo 2025.
Con riferimento all’informativa per l’iscrizione online si evidenzia inoltre la necessità di personalizzazione del paragrafo “Trasferimento dei dati extra UE” dopo
un opportuno confronto con il proprio Responsabile della protezione dei dati. In merito a ciò, infatti, la Giunta provinciale in data 29 aprile 2024 ha stabilito che il trasferimento verso un paese terzo o un'organizzazione internazionale, può legittimamente avvenire soltanto se il Titolare del trattamento e il Responsabile del trattamento rispettano le condizioni di liceità previste al capo V del Regolamento europeo 2016/679. Nel caso vi sia certezza che nessun dato personale sarà trasferito fuori dall'Unione Europea nella personalizzazione si potrà procedere inserendo la seguente frase: "I dati personali non saranno trasferiti fuori dall’Unione Europea"; diversamente, si dovrà specificare la situazione della propria Istituzione, in accordo con il proprio Responsabile della protezione dei dati. La personalizzazione deve essere effettuata nell’applicativo SAA (Anagrafe Unica degli studenti) nella nuova funzione “Responsabile protezione dati (RPD) e trasferimento EXTRA UE”.
Per quanto attiene la facoltà di avvalersi o non avvalersi dell'insegnamento della religione cattolica (IRC), in questo contesto si richiama la necessità di rispettare il principio generale di “non discriminazione” tra chi si avvale e chi non si avvale, che si concretizza, in via ordinaria, con il mantenimento dell’unità classe cui appartiene l'alunno che si avvale, con una distribuzione equilibrata nella collocazione oraria delle lezioni di IRC nell'arco della giornata e della settimana, e con l'attivazione delle previste attività alternative all’insegnamento della religione cattolica, laddove necessarie. Con riferimento a tali attività alternative, le istituzioni formative si attivano al fine di consentire alle famiglie di esprimere la propria opzione e di programmare gli aspetti organizzativi attraverso i propri organi collegiali. Per approfondimenti in merito si fa rinvio alla specifica “Nota tecnica per l'insegnamento della religione cattolica” pubblicata su Vivoscuola.
NOTA
di VALENTINA ZIN
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