In questi giorni, il Governo è al lavoro per la preparazione delle linee guide per l’esame di stato 2022, con aggiornamenti in base all’andamento della suddetta emergenza sanitaria.
L’emergenza sanitaria, ha modificato molti aspetti che spaziano dalle abitudini quotidiane, allo svolgimento del lavoro, fino ad arrivare a cambiare radicalmente il metodo di studiare.
L’eventuale prova scritta è stata programmata per il 22 giugno 2022 alle 8:30, per il resto si attendono comunicazioni ufficiali.
Il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi non esclude che la tesina possa essere presa in considerazione, visto l’impegno ottenuto lo scorso anno da parte degli studenti, con la stesura dell’elaborato:
“Stiamo valutando con grande attenzione quanto accaduto lo scorso anno. Ho visto un grande impegno di ricerca da parte dei ragazzi, stiamo valutando con il personale, i dirigenti e gli studenti stessi, ci stiamo ragionando”.
“Partiremo da quella dell’anno scorso. Ha dato ottimi risultati. Al centro resterà l’elaborato realizzato dal maturando a casa e discusso all’esame”
L’anno scorso l’esame era composto da un elaborato assegnato dal consiglio di classe entro il 30 aprile e inerente al percorso svolto e delle discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi.
A seguire si svolgeva un colloquio orale che comprendeva, oltre alla discussione dell’elaborato in oggetto, un testo oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana, analisi di materiali ed esposizione dell’esperienza svolta nei PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento).
Il governo è al lavoro per trovare una soluzione entro Natale.