Nuovo lockdown da lunedì in Austria per venti giorni e a partire dal 1° febbraio 2022, obbligo vaccinale per tutte le persone che a quel giorno non avranno ancora effettuato la somministrazione del vaccino. Lo ha dichiarato il cancelliere austriaco Alexander Schallenberg (OeVP).
Il ministro della Salute tedesco Jans Spahn, durante la conferenza stampa a Berlino con il presidente del Robert Koch Institut, Lothar Wieler, ha spiegato che in Germania: "La situazione è seria, è ancora più seria della settimana scorsa. La dinamica del contagio non è stata interrotta. In quattro settimane l'incidenza del virus si è quintuplicata".
Spahn, inoltre ha indicato le misure anticovid decise ieri che "andranno implementate e controllate". E non ha usato mezzi termini: "Siamo in emergenza nazionale". Wieler ha aggiunto: "Avevamo sperato in un inverno, ma a causa della variante delta e dell'alto tasso di persone che non sono vaccinate la situazione è ancora grave, anzi per certi aspetti peggiori che in passato".
Anche in Francia l'emergenza sanitaria da Covid è in continuo aumento. Nell’arco delle 24 ore della giornata del 18 novembre 2021 i dati epidemiologici hanno registrato 57 decessi e un netto aumento di contagi che supera i 20 mila casi positivi al covid, 7.787 ricoveri ordinari e 1.333 ricoveri in terapia intensiva.
In Russia nelle ultime 24 ore è stato registrato un numero di decessi mai registrato dall’inizio della pandemia, 1.254 decessi. Il totale dei decessi in Russia è salito a 261.589.
di CLAUDIO CASTAGNA