Nella regione Campania è stato individuato il primo caso di variante Omicron in un dirigente d’azienda della provincia di Caserta, rientrato nei giorni precedenti dal Mozambico e atterrato a Milano. L’uomo, 55enne vaccinato con 2 dosi, presenta è al momento, asintomatico come i familiari, e si trovano tutti in isolamento.
L'Istituto superiore di Sanità, in una nota, comunica che :“Il paziente e i suoi contatti familiari sono in buone condizioni di salute”.
Il presidente della regione, Vincenzo De Luca, sul proprio profilo Facebook ha detto che: “In relazione alla vicenda del nostro concittadino tornato da paesi africani (risultato positivo al tampone molecolare, con lui anche il suo nucleo familiare composto da 5 persone) e tenuto conto delle notizie di questi giorni relativi alla variante omicron, sono state tempestivamente adottate tutte le necessarie misure precauzionali e si sta procedendo anche al sequenziamento del virus per verificare la sua natura con certezza”.
“Questo episodio ci invita ancora una volta a completare tutti il ciclo di vaccinazione e ad avere comportamenti ispirati alla massima prudenza, a cominciare dall’uso della mascherina che in Campania – è giusto ricordarlo – è rimasto obbligatorio da sempre nei luoghi chiusi e all’aperto dove non è garantito il distanziamento. Si ribadisce inoltre la necessità che venga esercitato massimo controllo da parte delle forze dell’ordine e delle polizie municipali, anche sanzionatorio, nei confronti di chi non ottempera all’osservanza dell’ordinanza della Regione”.
Sulla questione delle terze dosi, ribadisce: “Le terze dosi sono aperte a tutti i cittadini della Campania senza limiti di fasce di età o di categorie trascorsi i cinque mesi dall’ultima somministrazione. Resta priorità assoluta il completamento della somministrazione dei richiami per il personale sanitario, quello delle Rsa e del personale scolastico“.
di VALENTINA ZIN