ATA, nuove posizioni economiche: un aspetto che occorre chiarire è quello relativo al personale che sia già presente in graduatoria e che non abbia però concluso il corso di formazione...
Procedura di attribuzione delle nuove posizioni economiche ATA
È importante ribadire che gli interessati potranno presentare domanda di partecipazione fino alle 23:59 del 13 Dicembre 2024.
Un aspetto che occorre chiarire è quello relativo al personale che sia già presente in graduatoria e che non abbia però concluso il corso di formazione: in tal caso sarà necessario presentare una nuova domanda oppure no?
A tal proposito l'Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, più dettagliatamente l'Ambito territoriale di
Roma, attraverso una apposita Nota (Clicca qui), fornisce in merito degli opportuni chiarimenti, disponendo che chi è in graduatoria ma non ha conluso la formazione deve presentare apposita domanda.
Anche una FAQ del MIM chiarisce tale aspetto, fornendoci un'opportuna spiegazione:
12.Il personale ancora collocato nelle graduatorie formulate sulla base della previgente disciplina in materia e che non abbia già espletato il corso di formazione deve presentare una nuova domanda?
A differenza del personale che abbia già in precedenza superato il corso di formazione e che non sia stato dichiarato decaduto dalla procedura, il personale collocato nelle graduatorie definitive di cui agli Accordi nazionali del 2008 e del 2009 che non abbia iniziato o completato lo svolgimento del corso di formazione prescritto in base alla previgente disciplina contrattuale in materia è tenuto a presentare istanza di partecipazione alla nuova procedura.
ULTERIORI APPROFONDIMENTI
PROVA PRESELETTIVA NECESSARIA OPPURE AMMISSIONE DI TUTTI I CANDIDATI IN POSSESSO DEI REQUISITI?
Il Decreto n. 140/2024, riguardante le Modalità di attribuzione delle posizioni economiche finalizzate alla valorizzazione professionale del personale A.T.A. all’interno delle Aree, all'art 10, comma 2, dispone espressamente che:
"Qualora le risorse destinate alla formazione non siano sufficienti a garantire la formazione a tutto il personale che abbia presentato domanda per l’attribuzione della posizione economica, è ammesso a frequentare il corso di formazione un numero di aspiranti pari al 130 % dei posti disponibili da individuarsi mediante prova selettiva consistente nella somministrazione di un test a risposta multipla secondo le modalità che saranno tempestivamente comunicate dal Ministero.
Quindi si fa riferimento ad una prova preselettiva.
Tuttavia nella Nota del MIM del 13 Novembre, concernente l'avvio della procedura, non si fa riferimento al limite del 130%; si stabilisce, infatti, che:
"Tutti i candidati in possesso dei requisiti di cui al citato articolo 8 del decreto verranno avviati ai corsi di formazione, come definiti dall’Allegato <<D>>, a conclusione dei quali è previsto lo svolgimento di una prova finale di valutazione".
ECCO LE PRECISAZIONI DEI SINDACATI
La Cisl Scuola ha precisato che:
"Tutti coloro che faranno la domanda saranno infatti ammessi alla formazione. Così si esprime, senza ombra di dubbio, la nota con cui la Direzione Generale per il personale del Ministero dell’Istruzione e del Merito ha comunicato l’apertura della funzione per la presentazione delle domande.
La possibilità di ammettere al corso solo il 130% degli aspiranti è condizione che si applicherebbe solo se i fondi per i percorsi di formazione fossero insufficienti per la frequenza di tutti coloro che presentano domanda. Ma non è il caso delle nuove posizioni economiche 2024/2025; la formazione, infatti, finanziata tra l’altro da risorse PNRR, sarà effettuata con moduli on line, in modalità asincrona e pertanto i fruitori possono essere un numero illimitato a parità di spesa".
Anche la FLC CGIL ha così dichiarato:
“Grazie alle nostre richieste, è stato superato l’eventuale limite di ammissione al corso ad un numero di candidati pari al 130% dei posti disponibili, che sarebbe stato selezionato attraverso un test a risposta multipla. Pertanto, tutti i candidati in possesso dei requisiti saranno ammessi alla formazione.”
ULTERIORI DELUCIDAZIONI
Di fondamentale importanza appare il Decreto del Ministero dell'Istruzione e del Merito relativo alle Modalità di attribuzione delle posizioni economiche finalizzate alla valorizzazione professionale del personale A.T.A. all’interno delle Aree.
Più in particolare si tratta del Decreto Ministeriale n. 140/2024. Tale Decreto è stato firmato dal Ministro Valditara il 12 Luglio scorso e quindi si attende la sua pubblicazione sul sito del MIM.
Occorre a tal proposito sottolineare come "il termine di presentazione delle domande di partecipazione decorre dalle ore 12 del giorno di pubblicazione del presente decreto sul sito del Ministero e fino alle ore 23.59 del ventinovesimo giorno successivo a quello di apertura delle istanze".
Quindi condizione necessaria per la presentazione delle istanze è la pubblicazione del Decreto sul sito del Ministero.
Orientativamente potranno presentarsi le domande dal 14 Novembre al 13 Dicembre, così come accennato dai Sindacati al termine della riunione svoltasi lo scorso giovedì al MIM.
Si tratta di 46.297 nuove posizioni economiche così ripartite:
28.539 nuove posizioni economiche nell’Area dei Collaboratori;
82 nuove posizioni economiche nell’Area degli Operatori;
12.549 nuove prime posizioni economiche nell’Area degli Assistenti;
5.127 nuove seconde posizioni economiche nell’Area degli Assistenti
ECCO DOVE E COME PRESENTARE LA DOMANDA
I candidati possono presentare istanza di partecipazione alla procedura esclusivamente in modalità telematica. Il servizio è raggiungibile attraverso l’applicazione “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive”, collegandosi all’indirizzo www.miur.gov.it attraverso il percorso “Argomenti e Servizi > Servizi > lettera P > Piattaforma Concorsi e Procedure selettive, vai al servizio”. Per accedere alla compilazione dell’istanza occorre essere in possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di identità digitale (SPID) o di quelle della Carta di Identità Elettronica (CIE). Inoltre, occorre essere abilitati al servizio “Istanze on line”.
Le istanze presentate con modalità diverse non saranno prese in considerazione.
DESTINATARI
Possono partecipare alle procedure selettive per l’attribuzione di posizioni economiche i dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato inquadrati nell’Area dei Collaboratori, nell’Area degli Operatori o nell’Area degli Assistenti che, all’avvio dell’anno scolastico in cui è indetta la selezione, abbiano maturato nell’area un’anzianità di servizio di almeno cinque anni. Non rileva l'anno scolastico in corso al momento della presentazione della domanda.
Le posizioni economiche possono essere corrisposte anche al personale A.T.A. in servizio nelle istituzioni scolastiche italiane all’estero e a quello collocato fuori ruolo a qualsiasi titolo ovvero in posizione di status equiparata a tutti gli effetti al servizio prestato nel ruolo di appartenenza.
ED IL SERVIZIO, ANCHE NON CONTINUATIVO, EFFETTIVAMENTE PRESTATO?
Ai fini del computo del periodo di anzianità di servizio è pure utile il servizio, anche non continuativo, effettivamente prestato nell'Area con rapporti di lavoro a tempo determinato.
A tal fine, si considera annualità di servizio il servizio prestato per dodici mesi, i mesi interi sono considerati come da calendario, mentre le frazioni di mese vengono tutte sommate e si computato in ragione di un mese ogni trenta giorni e l’eventuale residua frazione superiore a quindici giorni si considera come mese intero.
AREA DEGLI OPERATORI
Per il triennio 2024/25, 2025/26 e 2026/27, possono presentare domanda per l’attribuzione della posizione economica nell’Area degli Operatori i dipendenti inquadrati nel profilo professionale di Operatore dei servizi agrari con almeno cinque anni di anzianità di servizio maturata nell’Area As del previgente ordinamento professionale.
Infatti il profilo di Operatore scolastico non è ancora stato attivato.
Importi delle posizioni economiche
La posizione economica è determinata in:
euro 700 annui lordo dipendente da corrispondere in tredici mensilità per il personale dell’Area dei Collaboratori;
euro 800 annui lordo dipendente da corrispondere in tredici mensilità per il personale dell’Area degli Operatori;
euro 1.300 annui lordo dipendente da corrispondere in tredici mensilità per il personale dell’Area degli Assistenti per la prima posizione economica;
euro 2.000 annui lordo dipendente da corrispondere in tredici mensilità per la seconda posizione economica.
La seconda posizione economica può essere conferita solo al personale inquadrato nel ruolo degli Assistenti amministrativi e degli Assistenti tecnici dell’Area contrattuale degli Assistenti.
La procedura selettiva consta di un corso di formazione e di una prova finale.
Qualora le risorse destinate alla formazione non siano sufficienti a garantire la formazione a tutto il personale che abbia presentato domanda per l’attribuzione della posizione economica, è ammesso a frequentare il corso di formazione un numero di aspiranti pari al 130 % dei posti disponibili da individuarsi mediante prova selettiva consistente nella somministrazione di un test a risposta multipla secondo le modalità che saranno tempestivamente comunicate dal Ministero.
Sia il corso di formazione che la prova finale di valutazione si svolgeranno a distanza.
FORMULAZIONE DELLE GRADUATORIE
Gli aspiranti sono graduati per ciascun profilo professionale in ogni provincia in ordine decrescente in base al punteggio ottenuto nella prova finale di valutazione al termine del corso di formazione. In caso di parità di punteggio, precede il candidato con maggiore anzianità di servizio.
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di VALENTINA TROPEA