Il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi è intervenuto all’inaugurazione dell’anno scolastico nel Castello Svevo di Trani, ottenendo il plauso dei dirigenti scolastici e delle maggiori sigle sindacali.
“Ho richiesto che dopo gli 80enni, cioè quelli più fragili, siano ancora una volta gli insegnanti ad avere la priorità assoluta per la terza dose”.
Sulla terza dose del vaccino Anti-Covid dopo anziani, fragili, medici e infermieri, personale e degenti delle residenze sanitarie e mondo della scuola, si prospetta la possibilità di allargare la platea entro l’anno. Lo conferma il sottosegretario alla Salute Andrea Costa:
“Noi come governo non abbiamo mai escluso l’ipotesi di obbligo vaccinale: lo abbiamo già introdotto per alcune categorie e, quindi, valuteremo nelle prossime settimane, in base ai dati, eventualmente se introdurlo per altre fasce ancora”.
Anche il Ministro Roberto Speranza ha dichiarato nei giorni scorsi che sarà valutata “la terza dose eventualmente anche per altre categorie che oggi sono escluse “.