Uno speciale Premio Nobel anche per Giorgio Parisi. E’ stato donato, oltre che all’americano Syukuro Manabe e al tedesco Klaus Hasselmann “per la modellazione fisica del clima terrestre, quantificando la variabilità e prevedendo in modo affidabile il riscaldamento globale” anche all’italiano Giorgio Parisi “per la scoperta dell’interazione tra disordine e fluttuazioni nei sistemi fisici dalla scala atomica a quella planetaria”. Infatti, nell’anno del 2000, il premio Nobel era stato conferito a Andrea Ghez per le scoperte sui buchi neri, a Roger Penrose e a Reinhard Genzel. A coloro che ricevono il Nobel, viene conferita una medaglia d’oro e un premio di 986 mila euro che sarà diviso.
Giorgio Parisi è un insegnante di Fisica all’università La Sapienza di Roma, presidente della classe di Scienze fisiche, matematiche all’Accademia dei Lincei e ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Il fisico era citato nell’elenco del 2021 per “le scoperte rivoluzionarie relative alla cromodinamica quantistica e lo studio dei sistemi disordinati complessi“.