OBBLIGO DI GREEN PASS, DAL 15 DICEMBRE TANTE SOSTITUZIONI DEL PERSONALE DOCENTE E ATA NO VAX

A partire dal 15 dicembre ci sarà l’obbligo di “Super Green pass” per tutti gli insegnanti.

Molti docenti che non sono in regola con la vaccinazione non potranno più coprire la loro cattedra in quanto saranno sospesi. Un problema non del tutto indifferente per gli istituti scolastici che a partire da quella data si troveranno senza personale docente e ata.

“Non farò altro che applicare quanto previsto dalla normativa. Nel frattempo ho fatto aggiornare l’app Verifica C19, così che da mercoledì capiremo effettivamente chi è in regola e chi no”. Queste sono le affermazioni di Giovanna Bruno al quotidiano, dirigente del polo liceale Città di Sondrio.

La preside Bruno non esclude la possibilità di non riuscire a trovare dei docenti sostitutivi, ma alle vacanze di Natale, secondo Bruno, “ci si arriva in qualche maniera. Sono convinta che gli effetti reali si vedranno solo a gennaio”.

L’obbligo di vaccinazione per tutto il personale scolastico si fa sempre più vicino, e a Padova sono ben 300 i docenti non vaccinati.

“Soltanto nelle mie scuole sono già due i docenti ad avere deciso di accettare la sospensione dal servizio”, spiega Andrea Muto al Mattino di Padova, dirigente del Secondo IC con presidenza all’Ardigò, «Mi risulta che in tante altre scuole il numero dei docenti non vaccinati arrivino anche a quota 6 o addirittura 7. Molti presidi utilizzeranno le mad”.

Con le mad, molti presidi potranno sostituire gli insegnanti no vax con neolaureati senza esperienza lavorativa o con studenti dell’ultimo anno di Scienze della Formazione.

Secondo Carlo Salmaso, coordinatore dei Cobas: “Le sostituzioni non saranno effettuate tutte con facilità visto che le graduatorie sono esaurite da tempo, specialmente nelle discipline scientifiche, ma non va dimenticato che tanti non vaccinati sono già in aspettativa da settimane oppure a casa per patologie varie, oppure ancora, in base alla legge 104, che prevede l’assenza prolungata dalla scuola per seguire a casa eventuali familiari disabili o affetti da gravi malattie”.

“La responsabilità dei problemi che ci saranno dal 16 dicembre va attribuita a Roma che non ha saputo o voluto programmare per bene la sostituzione dei docenti non vaccinati”, sostiene Miriam Agostini, coordinatrice del Forum delle Associazioni dei Genitori (Fopags), e aggiunge, “speriamo che non restino scoperte troppe cattedre. Arriveranno, tramite le mad, tanti studenti appena laureati? Ben vengano. Sono infatti i giovani ad avere più passione per il lavoro ed impegnarsi più degli altri anche per dimostrare il loro valore personale”.

di VALENTINA ZIN

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